
Mimmo Ferraro
000 Domenico Nardi
Il cantore Domenico Nardi nasce ad Atri nel 1929. Emigrato da Torre S. Rocco (Pineto, Te) in Svizzera all'età di ventotto anni, vi fa ritorno nel 1970. Poco dopo si trasferisce a Pineto dove intraprende l'attività di albergatore. La sua grande passione è il canto, e il repertorio popolare lo ha appreso da ragazzino nei momenti aggregativi, tra parenti e paesani, nella contrada Torre S. Rocco. Nei suoi ricordi legati al canto centrale è la figura del nonno, conoscitore di un vasto repertorio tradizionale, i parenti della famiglia Mariani ed un certo Cantoro Marino. La voce di Domenico, molto nitida, ben intonata e colorita da un leggero lirismo, esegue canti d'intrattenimento legati al genere canzonettistico più moderno, ballate, storie, serenate e canti rituali e un'orazione, Sant’Antonio barba lunga. Ad accompagnarlo con la fisarmonica è Giuseppe Pace, nato nel 1978, originario di Mutignano e residente a Pineto.
000 Carmela Di Febo
Carmela Di Febo, nata nel 1936, vive a Borgo Santa Maria, frazione della località di Pineto posta sulla costa teramana. Carmela si è rivelata un’eccellente cantante di ballate e storie; il suo stile esecutivo, di tipo drammatico, è caratterizzato da un’azione sonora di rara espressività. Carmela, vera conoscitrice di ballate in parte moderne, ha utilizzato la propria vocalità nella fase educativa dei figli Manila, Miriam e Marco, attenti fruitori di storie intensamente emotive.
Le registrazioni sono state effettuate nella sua abitazione tra il 1985 ed il 1988 utilizzando nastri analogici.
00 Fondo Carlo Di Silvestre
Etnomusicologo e fondatore del gruppo Il passagallo, Carlo Di Silvestre, inizia le sue rilevazioni sul campo in Abruzzo nel 1984 sotto la guida di Roberto Leydi. I materiali sonori qui raccolti, custoditi presso il C.E.d'A - Centro etnomusicologico d'Abruzzo - di Pineto (Te), sono stati pubblicati parzialmente nella Collana di Etnomusicologia Abruzzese che, sostenuta dalla Regione Abruzzo, Servizio Politiche Culturali 2002/2004, è composta da sei libri tematici con CD audio allegati. Dal 1984 ad oggi Di Silvestre ha prodotto un'interessante raccolta di testimonianze orali individuali e collettive sia indotte che in funzione, campagne fotografiche supportate a volte dalla presenza di Mauro Cantoro e riprese audiovisive dedicate alle celebrazioni comunitarie, alla storia socio-culturale ed al sentimento poetico delle genti d’Abruzzo.
Dall'ascolto emergono sonorità, ritmi e canti che evidenziano quanto la cultura orale abruzzese, a causa delle vicissitudini storiche regionali segnate da invasioni e dominazioni, sia collegata alle culture provenienti sia dall'area mediterranea, come Egitto, Siria, Spagna e Balcani, sia dall'Italia settentrionale. Culture diverse che hanno dato vita, con la loro fusione, ad un'entità culturale di matrice popolare in cui l'eterogeneità diventa straordinaria ricchezza espressiva.