Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Per proseguire devi accettare la nostra policy cliccando su “Sì, accetto”.

Archivio Sonoro

P. Ciambelli, Napoli 1975 (2)

Le anime pezzentelle del cimitero di Fontanelle

Luogo estremamente simbolico della città e del suo rapporto elettivo con l’aldilà e il culto dei morti, il cimitero di Fontanelle situato nel Rione Sanità è uno dei più grandi ossari d’Europa, riconvertito da cava per l’estrazione del tufo in catacomba, zona di contatto liminare tra i vivi e i morti. Il sito conta diverse migliaia di resti umani appartenuti a persone indigenti che probabilmente non potevano permettersi una sepoltura dignitosa o sono stati semplicemente trafugati e accumulati nella cava per liberare posti altrove. Migliaia di cadaveri ammassati qui in maggior misura tra la peste che colpì la città nel XVII secolo e il colera del 1836. Dopo un’operazione di messa in ordine e pulizia compiuta da alcune donne devote nell’Ottocento, alle anime indigenti fu attribuito l’appellativo di pezzentelle; in seguito, il luogo fu chiuso nel 1969 su ordine delle istituzioni ecclesiastiche che subodoravano atti di feticismo profano. Tuttavia, il cimitero continuò ad essere visitato negli anni successivi da donne che sceglievano tra gli innumerevoli resti i teschi con i quali instaurare una relazione per chiedere miracoli, grazie, favori o numeri al lotto, accudendo e onorando con preghiere e riverenze le reliquie adottate, stabilivano un rapporto di scambio con i morti costruito tramite il canale del sogno. Questa raccolta contiene una lunga intervista durante un sopralluogo al cimitero di Fontanelle con un giovane informatore che si è occupato dell’opera di recupero di opere e oggetti ritrovati nel sito. Nell’intervista sono narrati alcuni aneddoti misteriosi appartenenti al luogo e alla memoria collettiva, inoltre, sono descritti il contesto sociale del Rione Sanità e le tipologie di visitatori e frequentatori del sito all’epoca dell’intervista: in particolar modo si incontravano donne che accudivano resti con le loro riverenze, e medium che svolgevano la loro attività in un luogo piuttosto congeniale all’impresa.  

(256)

  • Genere Audio

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La registrazione contiene un’intervista con sopralluogo al Cimitero di fontanelle nel rione Sanità di Napoli. L’informatore guida gli autori in alcuni punti di interesse del sito, descrivendo il ritrovamento di diversi reperti. È spiegata la presenza di medium che esercitano sul luogo, fornendo informazioni sulle modalità di operare dei sensitivi, sulle tariffe economiche e sui rapporti con i visitatori. L’informatore spiega la frequentazione del cimitero da parte di diverse donne che scelgono teschi di defunti per prendersene cura, onorando i resti con fiori e preghiere. L’informatore fornisce anche notizie su alcune opere d’arte ritrovate nel sito e sulle operazioni di restauro guidate dalla parrocchia. Inoltre, sono descritte le condizioni sociali di contesto del rione Sanità, e infine raccontati alcuni aneddoti su episodi e culti misteriosi verificatisi nel luogo.

    Data: 1975

  • Durata 23:53
  • Luogo Napoli
  • Provincia Napoli
  • Regione Campania
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Patrizia Ciambelli