Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Per proseguire devi accettare la nostra policy cliccando su “Sì, accetto”.

Archivio Sonoro

Ti trovi qui:Archivio Sonoro | Archivio Sonoro Abruzzo | Fondo Profeta | Tullia Di Leone

Tullia Di Leone (10)

Canti popolari

Giuseppe Profeta nel 1964 intervista, in una località della provincia di Teramo non resa nota dall'autore, Tullia Di Leone che esegue arie della mietitura molto interessanti musicalmente per l’uso di melodie arcaiche (basate su scale miste, lidia e misto lidia) e alcune serenate e ballate diffuse nel territorio teramano.

  • Genere Audio

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La partenza della sposa o Partenza dillërosë (dolorosa), che appartiene al genere lirico-monostrofico, si identifica come serenata del distacco. “La partenza è un'antica serenata nuziale che si porta ancor oggi - in alcune realtà che conservano una cultura popolare d'origine - alla sposa la sera della vigilia delle nozze o, come accadeva un tempo, la sera del trasferimento della sposa nella casa dello sposo, che poteva verificarsi anche alcuni giorni dopo il rito nuziale. La partenza è il canto di commiato rivolto alla sposa da un nucleo di amici e parenti e rappresenta una sequenza commovente che amplia ed arricchisce il momento rituale attraverso motivi tematici assai toccanti.
    Il testo poetico riassume gli aspetti nostalgici legati alla vita passata e futura della sposa, i valori legati alla famiglia patriarcale in cui la figura femminile assume, sia prima che dopo il matrimonio, un ruolo subalterno e di soggezione.
    Il testo poetico è sorretto da un ritmo binario puntato con un impianto melodico in tonalità minore. Questa esecuzione in tonalità di Sol minore attesta e rafforza la teoria che molti canti, non più eseguiti a cappella ma accompagnati dall’organetto diatonico a due bassi, hanno subito una forzatura o contaminazione armonica passando dal sistema modale o dal tonale minore a quello tonale maggiore. Ciò perché l’organetto a due bassi si basa esclusivamente sulla scala diatonica maggiore.

    La registrazione è stata effettuata nel 1964

    La registrazione è stata effettuata in luogo sconosciuto.

  • Durata 02:51
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Tullia Di Leone: voce
  • Autore Giuseppe Profeta

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Il canto si classifica tra le canzoni goliardiche e scherzose d’intrattenimento in cui ricorrono i temi della gelosia, della seduzione e della vendetta. Esecuzione monodica a cappella, ritmo binario puntato.

    La registrazione è stata effettuata nel 1964

    La registrazione è stata effettuata in luogo sconosciuto.

  • Durata 01:44
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Tullia Di Leone: voce
  • Autore Giuseppe Profeta

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli sull’aria della mietitura caratterizzati da un impianto melodico bipolare di tipo modale-tonale. La prima parte della melodia (tesi) è modale e la seconda parte (arsi) risolve sulla scala maggiore con passaggio V-I.

    La registrazione è stata effettuata nel 1964

    La registrazione è stata effettuata in luogo sconosciuto.

  • Durata 00:40
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Tullia Di Leone: voce
  • Autore Giuseppe Profeta

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli sull'aria della mietitura con impianto scalare modale lidio.

    La registrazione è stata effettuata nel 1964

    La registrazione è stata effettuata in luogo sconosciuto.

  • Durata 09:29
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Tullia Di Leone: voce
  • Autore Giuseppe Profeta

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli eseguiti sul sistema scalare modale missolidio. I distici di endecasillabi nella fase esecutiva assumono la struttura A/B oppure A/b1+ parole nonsenso/B.

    La registrazione è stata effettuata nel 1964

    La registrazione è stata effettuata in luogo sconosciuto.

  • Durata 01:14
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Tullia Di Leone: voce
  • Autore Giuseppe Profeta

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto a serenata caratterizzato da strofe di quattro versi di settenari piano-tronchi. La melodia in tonalità maggiore presenta un ritmo ternario.

    La registrazione è stata effettuata nel 1964

    La registrazione è stata effettuata in luogo sconosciuto.

  • Durata 02:52
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Tullia Di Leone: voce
  • Autore Giuseppe Profeta

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli cantati sull’aria della mietitura. La melodia, basata su sistema scalare lidio, presenta passaggi melismatici e note lunghe a fine di ogni verso.

    La registrazione è stata effettuata nel 1964

    La registrazione è stata effettuata in luogo sconosciuto

     

  • Durata 00:59
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Tullia Di Leone: voce
  • Autore Giuseppe Profeta

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La ballata è attestata nell'Italia centrale fino alla Romagna e all’Emilia (I tre marinai). La variante raccolta da N. Jobbi (1991, p. 124) in località di Cesacastina (Te), assieme a quella raccolta da E. Nobilio (1962, n. 243) nel territorio di Penne dal titolo La donna rapita e alla versione di Carmela Di Febo, presentano elementi testuali comuni alla presente in cui è omessa la prima parte "Marinaio che vai per mare". Il canto si classifica nelle ballate della maledizione in quanto nel finale il marinaio maledice il proprio giuramento.

    La registrazione è stata effettuata nel 1964

    La registrazione è stata effettuata in luogo sconosciuto.

  • Durata 03:01
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Tullia Di Leone: voce
  • Autore Giuseppe Profeta

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La ballata, identificata anche come Ninetta, rimanda alle ballate dolenti in cui una giovane ragazza si ammala e muore davanti al suo amore. Nel finale è presente il tema ricorrente in molte ballate del fiore che nasce per amore sulla tomba (Fior di tomba, Nigra 17).

    La registrazione è stata effettuata nel 1964

    La registrazione è stata effettuata in luogo sconosciuto.

  • Durata 02:46
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Tullia Di Leone: voce
  • Autore Giuseppe Profeta