Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Per proseguire devi accettare la nostra policy cliccando su “Sì, accetto”.

Archivio Sonoro

Ti trovi qui:Archivio Sonoro | Archivio Sonoro Abruzzo | Fondo De Carolis-Abruzzo | Tra ricerca e riproposta

Tra ricerca e riproposta (8)

registrazioni effettuate a Cepegatti, il primo ottobre 1987, ed altre registrazioni

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto a dispetto di tipo monodico, per quattro voci femminili alterne, composto da strofe distiche di endecasillabi.
    Il brano, la cui esecuzione è intramezzata dal colloquio tra le esecutrici, ha il seguente incipit: "I vaje a lu macell' e non c'è carne, vengh' a la casa tu' c'è carne e corne".
    L'occasione dell'esecuzione sembra essere indeterminata (non legata a nessun ciclo stagionale o della vita).
    Le funzioni principali del canto sono quelle della provocazione e dello scherno: alla strofa iniziale viene replicata una nuova con la quale riprendere il contenuto (spesso di carattere sentimentale o sessuale) oppure variarlo introducendo una nuova tematica.

  • Durata 06:55
  • Data Giovedì, 01 Ottobre 1987
  • Luogo Cepagatti
  • Provincia Pescara
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Linda Pietrangelo (nata il 12.7.1922), Ermelinda Vadini (nata il 28.12.1918), Maria Berardinelli (nata il 7.1.1913), Luisa Iacovazzi (nata l'8.9.1919): voce
  • Autore Ettore De Carolis

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto monodico lirico-descrittivo (tematica sentimentale) per quattro voci femminili alterne (le esecutrici sono tutte native di Cepagatti). L'incipit è poco comprensibile.
    Il brano è composto da cinque strofe distiche: nelle prime tre è utilizzato il procedimento dell'anafora (la ripetizione, ad ogni nuova strofa, dell'incipit), mentre al quarto quello dell'anadiplosi (le parole finali della terza strofa vengono ripetute all'inizio della quarta).
    L'occasione sembra essere indeterminata (non legata a nessun ciclo stagionale o della vita).

  • Durata 01:16
  • Data Giovedì, 01 Ottobre 1987
  • Luogo Cepagatti
  • Provincia Pescara
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Linda Pietrangelo (nata il 12.7.1922), Ermelinda Vadini (nata il 28.12.1918), Maria Berardinelli (nata il 7.1.1913), Luisa Iacovazzi (nata l'8.9.1919): voce
  • Autore Ettore De Carolis

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di lavoro per sei voci femminili (le esecutrici sono tutte native di Cepagatti) con una struttura polifonica (voce solista di contralto e coro).
    Di seguito l'incipit del brano: "Quant'è bell' ji'n campagn' quand'è temp' de villegn', non m'importa ca mi tegn' lu panere mi fà 'ngrassa'".
    La struttura metrica è composta da quartine regolari di ottonari, con il quarto verso tronco (ingrassa', raddicria', sarà).
    L'occasione sembra essere legata al ciclo della vendemmia, con una velata allusione sessuale (l'uva fa "ingrassare" la pancia, fa "crescere" il petto, rendere più tondeggiante il viso, cosa che farà felice l'amore - l'uomo - quando ritornerà).

  • Durata 00:54
  • Data Giovedì, 01 Ottobre 1987
  • Luogo Cepagatti
  • Provincia Pescara
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Linda Pietrangelo (nata il 12.7.1922): voce-contralto, Ermelinda Vadini (nata il 28.12.1918), Maria Berardinelli (nata il 7.1.1913), Luisa Iacovazzi (nata l'8.9.1919), Elena Berardinelli (nata il 6.9.1936), Isolina Mazzacane (nata il 19.10.1921): voce
  • Autore Ettore De Carolis

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo per sei voci femminili (le interpreti sono tutte native di Cepagatti), con una voce solista di controcanto e le altre in coro (due voci soliste alterne).
    Il brano ha il seguente incipit: "Mamma della mia mamma dammi qualche lavoro, se torna il mio marito a lavorar mi tro'".
    Struttura metrica composta da quartine di settenari, con il quarto verso tronco (ad ogni strofa vengono ripetuti gli ultimi due versi - probabile è la derivazione settentrionale).
    L'occasione sembra essere indeterminata: viene narrato un episodio legato alla relazione nuora-suocera. La prima chiede di impegnare la giornata con qualche lavoro, la seconda le risponde che può anche andare a riposarsi, in quanto non c'è nulla da fare. Al ritorno del figlio, la suocera fa notare all'uomo che la moglie, a differenza delle altre donne della casa (affaccendate con il cucito e le pulizie), sta dormendo nella sua stanza da letto.

  • Durata 03:08
  • Data Giovedì, 01 Ottobre 1987
  • Luogo Cepagatti
  • Provincia Pescara
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Linda Pietrangelo (nata il 12.7.1922): voce-controcanto, Ermelinda Vadini (nata il 28.12.1918), Maria Berardinelli (nata il 7.1.1913), Luisa Iacovazzi (nata l'8.9.1919), Elena Berardinelli (nata il 6.9.1936), Isolina Mazzacane (nata il 19.10.1921): voce
  • Autore Ettore De Carolis

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo per sei voci femminili e una voce maschile (gli esecutori sono tutti nativi di Cepagatti) con una voce solista di controcanto e le altre in coro (due voci soliste alterne). Versione estesa del brano precedente, con l'aggiunta di due nuove strofe. Non è identificata la voce maschile.
    Il brano ha il seguente incipit: "Mamma della mia mamma dammi qualche lavoro, se torna il mio marito a lavorar mi tro'".
    Struttura metrica composta da quartine di settenari, con il quarto verso tronco (ad ogni strofa vengono ripetuti gli ultimi due versi - probabile derivazione settentrionale).
    L'occasione sembra essere indeterminata: viene narrato un episodio del rapporto nuora-suocera. La prima chiede di impegnare la giornata con qualche lavoro, la seconda le risponde che può anche andare a riposarsi, in quanto non c'è nulla da fare. Al ritorno del figlio, la suocera fa notare all'uomo che la moglie, a differenza delle altre donne della casa (affaccendate con il cucito e le pulizie), sta dormendo nella sua stanza da letto.
    Alla richiesta dell'uomo di un pugnale per punire la moglie, la donna anziana ricorda al figlio di avere un bambino, probabilmente ancora piccolo ("pensa che hai un figlio, mamma non sa chiama'").

  • Durata 04:26
  • Data Giovedì, 01 Ottobre 1987
  • Luogo Cepagatti
  • Provincia Pescara
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Linda Pietrangelo (nata il 12.7.1922): voce-controcanto, Ermelinda Vadini (nata il 28.12.1918), Maria Berardinelli (nata il 7.1.1913), Luisa Iacovazzi (nata l'8.9.1919), Elena Berardinelli (nata il 6.9.1936), Isolina Mazzacane (nata il 19.10.1921): voce
  • Autore Ettore De Carolis

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Frammento di un canto polifonico, con quattro voci femminili (voce solista e coro) con il seguente incipit: "E vuj' passa' lu mar e vuj' passa' lu mar, e vuj' passa' lu mar che 'na...". Le esecutrici sono tutte native di Cepagatti.
    Struttura metrica composta da quartine di tre ottonari tronchi (stesso verso ripetuto) e un quinario.
    L'occasione sembra essere indeterminata (non legata a nessun ciclo stagionale o della vita).
    Viene espresso il desiderio di poter attraversare il mare (con una cannuccia?) per poter essere in grado di ritrovare il nome (?) o l'onore (?) di Mariuccio.

  • Durata 01:00
  • Data Giovedì, 01 Ottobre 1987
  • Luogo Cepagatti
  • Provincia Pescara
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Quattro esecutrici non identificate tra Linda Pietrangelo (nata il 12.7.1922): voce-controcanto, Ermelinda Vadini (nata il 28.12.1918), Maria Berardinelli (nata il 7.1.1913), Luisa Iacovazzi (nata l'8.9.1919), Elena Berardinelli (nata il 6.9.1936), Isolina Mazzacane (nata il 19.10.1921): voce
  • Autore Ettore De Carolis

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto lirico-descrittivo per quattro voci femminili (voce solista e coro). Le esecutrici sono tutte native di Cepagatti.
    Versione estesa del brano precedente (senza le prime due strofe e con incipit diverso: "E vuj' passa' lu mar e vuj' passa' lu mar, e vuj' passa' lu mar e la marina").
    Struttura metrica composta da quartine con i primi tre versi ottonari tronchi (stesso verso ripetuto tre volte) e un quarto verso (quinario) aggiuntivo.
    L'occasione sembra essere indeterminata (non legata a nessun ciclo stagionale o della vita); probabilmente viene espresso il desiderio di ricongiungersi ad un famigliare o ad un affetto molto distante, lontano da casa (da qui la volontà di attraversare il mare per ritrovare Mariuccio).

  • Durata 02:01
  • Data Giovedì, 01 Ottobre 1987
  • Luogo Cepagatti
  • Provincia Pescara
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Quattro esecutrici non identificate tra Linda Pietrangelo (nata il 12.7.1922): voce-controcanto, Ermelinda Vadini (nata il 28.12.1918), Maria Berardinelli (nata il 7.1.1913), Luisa Iacovazzi (nata l'8.9.1919), Elena Berardinelli (nata il 6.9.1936), Isolina Mazzacane (nata il 19.10.1921): voce
  • Autore Ettore De Carolis

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto d'amore per voci femminili, tutte native di Cepagatti, con struttura polifonica (voce solista e coro). Di seguito l'incipit del brano: "Ti vuj' dà la bona rinvenute ti vuj' da lu core se la volete, se la volete te voie duna' lu core se la volete".
    Struttura metrica composta da due strofe con una coppia di endecasillabi, un quinario e di nuovo un endecasillabo (il quinario ripete la parte finale del secondo endecasillabo, lo stesso che viene ripetuto integralmente alla fine della strofa).
    Occasione indeterminata (non legata a nessun ciclo stagionale o della vita). Vengono espressi i sentimenti di amore e di speranza verso il proprio amato.

  • Durata 01:15
  • Data Giovedì, 01 Ottobre 1987
  • Luogo Cepagatti
  • Provincia Pescara
  • Regione Abruzzo
  • Esecutore Linda Pietrangelo (nata il 12.7.1922): voce-controcanto, Ermelinda Vadini (nata il 28.12.1918), Maria Berardinelli (nata il 7.1.1913), Luisa Iacovazzi (nata l'8.9.1919), Elena Berardinelli (nata il 6.9.1936), Isolina Mazzacane (nata il 19.10.1921): voce
  • Autore Ettore De Carolis