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Archivio Sonoro

Giovanna Marini (202)

Tra il 1971 e 1973, l'incontro con alcune delle più importanti voci della tradizione locale

Il fondo Giovanna Marini conserva i materiali raccolti dalla ricercatrice e interprete dall'inizio degli anni Settanta, prevalentemente nell'Italia meridionale, sia come documentazione dell'attività di ricerca dei repertori tradizionali sia come produzione di strumenti di studio ai fini dell'attivita didattica e compositiva.
Le registrazioni relative al territorio pugliese possono essere suddivise temporalmente tra quelle realizzate tra il 1971 e il 1973, durante alcuni soggiorni estivi, e i documenti sonori raccolti nel corso di viaggi didattici con studenti francesi e italiani, negli anni Ottanta e Novanta, in collaborazione, anche nell'attività di registrazione, con Alain Desjacques.
Al primo periodo (una dettagliata ricostruzione di queste esperienze e dei rapporti di collaborazione sottesi è rintracciabile nell'apparato critico a cura di Vincenzo Santoro a corredo del CD Il Salento di Giovanna Marini, Edizioni Aramirè) sono riconducibili l'incontro e le registrazioni effettuate con le sorelle Chiriacò e con Stella De Santis di Sternatia (LE), tra le più importanti voci della tradizione locale con un repertorio di canti monostroficicanti narrativi e questue, sia in dialetto salentino che in grico. Oltre a questo importante nucleo di documenti, nello stesso contesto di ricerca, sono presenti registrazioni rilevate a San Donato di Lecce (LE), Melissano (LE), Melendugno (LE), Ostuni (LE), Otranto (LE) e un altro cospicuo nucleo di materiali che documentano il canto d'osteria ad esecuzione polifonica registrato a Conversano (BA).
Il secondo gruppo di registrazioni è invece realizzato nel corso di alcuni viaggi di studio con studenti parigini e romani tra le provincie di Lecce e Foggia (Ischitella). Qui vengono documentati gli incontri con alcune delle figure più significative della tradizionale ricerca etnomusicologica in quelle aree nonchè alcune nascenti esperienze di riproposta e folk revival. Tra questi documenti appare importante segnalare la lunga intervista, alternata a momenti performativi, con il Maestro Luigi Stifani di Nardò sul fenomeno del tarantismo e le registrazioni con le cantrici di Ischitella del repertorio canoro legato all'apparato rituale della Settimana Santa.

  • Genere Audio

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Introduzione di Giovanna Marini alla registrazione. Primo incontro con Mariuccia Chiriacò a Sternatia, antecedente all'agosto 1971. Alla registrazione partecipa Rina Durante.

    Data: 1971

  • Durata 00:52
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, Giovanna Marini, informatrice non identificata: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Esecuzione frammentaria di uno stornello in greco-salentino (griko), di argomento amoroso, eseguito generalmente durante il lavoro nei campi. In coda breve spiegazione del testo.

    Data: 1971

  • Durata 01:28
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrice non identificata: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Stornello di argomento amoroso eseguito generalmente durante il lavoro nei campi. In coda breve spiegazione del testo e della formula utilizzata a chiusura della strofa.

    Data: 1971

  • Durata 01:09
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrice non identificata, informatore non identificato: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli in greco-salentino (griko) di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. L'esecuzione è incerta e alternata a momenti in cui l'informatrice cerca di ricordare il testo con l'aiuto delle persone che partecipano alla registrazione. Il brano è stato inciso nel 2004 da Giovanna Marini col titolo di Afedia-Giulia di Fornovo: si veda Roberto Raheli, Vincenzo Santoro (a cura di), Il Salento di Giovanna Marini, Edizioni Aramirè, 2007.
    Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull’aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica.

    Data: 1971

  • Durata 02:57
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrice non identificata, informatore non identificato: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Breve dialogo tra Giovanna Marini e le informatrici sulle canzoni del loro repertorio.

    Data: 1971

  • Durata 01:31
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, Giovanna Marini, informatrice non identificata: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Lu poveru ‘Ntonuccio. Canto narrativo. L'esecuzione è incerta, alternata a momenti in cui l'informatrice cerca di ricordare il testo con l'aiuto delle persone presenti alla registrazione. L'informatrice aggiunge in coda all'esecuzione una strofa in greco-salentino (griko).

    Data: 1971

  • Durata 03:31
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, Giovanna Marini, informatrice non identificata: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Spiegazione del brano precedente. Nell'interpretazione dell'informatrice la morte del giovane è imputata all'incuranza della fidanzata che attende troppo a lungo e raggiunge il suo innamorato solo all'approssimarsi dell'ora fatale.

    Data: 1971

  • Durata 01:51
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, Giovanna Marini, informatrice non identificata: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi; l’esecuzione è in dialetto leccese, stando alle note degli esecutori. Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull’aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica.

    Data: 1971

  • Durata 01:11
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, Giovanna Marini, informatrice non identificata: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Santu Lazzaru o La passiuna tu Christú (La passione di Cristo). Canto di questua. Passione. Il brano, in greco-salentino (griko), viene presentato introducendolo come Santu Lazzaru. L'esecuzione è caratterizzata dall'ilarità dell'esecutrice e dei presenti alla registrazione. Il divertimento cresce ogni volta che viene nominato (nella discussione e mai nel canto) Santu Lazzaru, e ancor più quando vengono eseguite e poi spiegate dal consesso le strofe del canto che introducono i temi del telaio e delle uova. Nel riferimento alle uova si esplicita l'uso di questa passione in funzione di questua alimentare; uso diffuso in tutta la regione e sviluppato nelle varianti locali attraverso la differente scelta e successione delle varie scene della tradizione relativa agli episodi della Settimana Santa. Dopo l'esecuzione della strofa finale il canto viene ridefinito come Canzone de lu Signore, eseguita "quando si morsi Nostro Signore" e collocata quindi tra la Domenica delle Palme e il Venerdì Santo.

    Data: 1971

  • Durata 06:19
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Frammento. Frammento di un brano narrativo non identificato. Il brano è stato inciso nel 2004 da Giovanna Marini col titolo La cerva: si veda Roberto Raheli, Vincenzo Santoro (a cura di), Il Salento di Giovanna Marini, Edizioni Aramirè, 2007.

    Data: 1971

  • Durata 04:06
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici non identificate: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Dopo l'esecuzione si svolge una breve discussione sulla memorizzazione degli stornelli e sulle relazioni tra tecniche mnemoniche e l'esecuzione del lavoro manuale agricolo.

    Data: 1971

  • Durata 02:11
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici non identificate: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Canto della leva militare. Brano più diffuso col titolo Il testamento del capitano, al quale vengono aggiunte alcune strofe di Sul ponte di Perati, canto della brigata alpina Julia durante la seconda guerra mondiale.

  • Durata 03:36
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Dopo l'esecuzione l'informatrice spiega il testo dello stornello. Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull’aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica.

    Data: 1971

  • Durata 01:16
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli in greco-salentino (griko), di argomento amoroso, eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi.

    Data: 1971

  • Durata 01:45
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Spiegazione del brano precedente: un dialogo amoroso tra due giovani.

     

    Data: 1971

  • Durata 01:48
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Dopo l'esecuzione l'informatrice spiega il testo dello stornello. Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull’aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica.

    Data: 1971

  • Durata 02:11
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli ad argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Dopo l'esecuzione l'informatrice spiega il testo dello stornello. Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull'aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica.

    Data: 1971

  • Durata 01:35
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. L'esecuzione è incerta e alternata a momenti in cui l'informatrice cerca di ricordare il testo con l'aiuto delle persone che partecipano alla registrazione. Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull'aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica.

    Data: 1971

  • Durata 04:01
  • Luogo Sternatìa
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, Giovanna Marini, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull'aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica.

    Data: 1971

  • Durata 02:30
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Il brano è recitato da un informatore non identificato.

    Data: 1971

  • Durata 02:06
  • Luogo Sternatìa
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, Giovanna Marini, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. L'esecuzione è incerta e alternata a momenti in cui l'informatrice cerca di ricordare il testo con l'aiuto delle persone che partecipano alla registrazione. Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull'aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica.

    Data: 1971

  • Durata 03:32
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, Giovanna Marini, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Introduzione di Giovanna Marini alla registrazione. Durante la registrazione è presente e interviene spesso come mediatore Luigi Lezzi.

    novembre 1971

  • Durata 00:22
  • Luogo San Donato di Lecce
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Giovanna Marini: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro, all'aria romana. Esecuzione frammentaria di uno stornello di argomento amoroso eseguito generalmente durante il lavoro nei campi.

    Data: novembre 1971

  • Durata 00:57
  • Luogo San Donato di Lecce
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosa e Carmela Taurino: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro, all'aria romana. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi.

    Data: novembre 1971

  • Durata 01:03
  • Luogo San Donato di Lecce
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosa e Carmela Taurino: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro, all'aria romana. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi.

    Data: novembre 1971

  • Durata 01:24
  • Luogo San Donato di Lecce
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosa e Carmela Taurino: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro, all'aria romana. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi.

  • Durata 00:37
  • Luogo San Donato di Lecce
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosa e Carmela Taurino: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull'aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica. In coda all'esecuzione la presentazione delle cantrici.

    Data: novembre 1971

  • Durata 05:17
  • Luogo San Donato di Lecce
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosa Taurino, Carmela Taurino, Flaminio Iollo: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di cantastorie. Brano del repertorio dei cantastorie, probabilmente diffuso su fogli volanti, su tematica militaresca e riconducibile alla leva militare; l'aria è quella di Quanti pianti e sospiri, altrimenti nota come aria di Peppino e il tenente.

    Data: novembre 1971

  • Durata 01:48
  • Luogo San Donato di Lecce
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosa e Carmela Taurino: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Il brano è interrotto più volte dal vociare dei presenti che si confrontano sul brano.

    Data: novembre 1971

  • Durata 03:37
  • Luogo San Donato di Lecce
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosa e Carmela Taurino: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Introduzione di Giovanna Marini alla registrazione.

    Data: novembre 1971

  • Durata 00:23
  • Luogo Ostuni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Giovanna Marini: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Variante di Lu poveru 'Ntonuccio. Incompleto. Qui il giovane malato, protagonista del brano, si chiama Renzicchie anziché 'Ntonuccio.

    Data: novembre 1971

  • Durata 01:38
  • Luogo Ostuni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Grazia Errico: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Il marito giustiziere (Nigra 30). Canto narrativo. Incompleto. Brano della tradizione narrativa diffuso su tutto il territorio nazionale.

    Data: novembre 1971

  • Durata 01:31
  • Luogo Ostuni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Grazia Errico: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Si inserisce nella tradizione di La sposa morta (Nigra 17), ossia la "storia del giovane che trova la sposa, o l'amata, morta e si intrattiene sulla sua tomba". Da una comune origine, individuabile in una ballata francese del Sedicesimo secolo, si sarebbero sviluppati in Italia due differenti moduli narrativi: da un lato Fenesta che lucivi e mo non luci, dall'altro Passo e ripasso e la finestra è chiusa (per questa complessa vicenda si veda Roberto Leydi, Cante’ bergera, Diakronia, Vigevano, 1995, pp. 121-131). Assai incerta l'attribuzione delle musiche tra Guglielmo Cottrau, editore francese, e Vincenzo Bellini.

    Durata: 03:28

  • Durata 03:28
  • Luogo Ostuni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Grazia Errico: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Stornello eseguito generalmente durante il lavoro nei campi; in questo caso si riferisce alla lavorazione del tabacco.

    Data: novembre 1971

  • Durata 00:36
  • Luogo Ostuni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Grazia Errico: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Il molinaro. Canto di satira, di scherno, di festa e di osteria. Incompleto. Brano diffuso su tutto il territorio nazionale, con alcune varianti formali e melodiche.

    Data: novembre 1971

  • Durata 01:31
  • Luogo Ostuni
  • Provincia Brindisi
  • Regione Puglia
  • Esecutore Grazia Errico: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Introduzione di Giovanna Marini alla registrazione raccolta nell'abitazione di Rina Durante. Alcuni informatori non identificati spiegano che nel territorio di Calimera si parla il griko (greco-salentino).

    Data: 16 novembre 1971

  • Durata 03:01
  • Luogo Melendugno
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Giovanna Marini, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto in greco-salentino (griko) assai diffuso nel repertorio greco-salentino, Aremu rindineddha plea tàlassa se guaddhi (Chissà, o rondinella, quale mare hai attraversato), al quale viene legata in sequenza Kali nifta (Buonanotte), una serenata di probabile origine culta ma assai diffusa e ancora oggi eseguita come tradizionale.

    Data: 16 novembre 1971

  • Durata 03:04
  • Luogo Melendugno
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatore non identificato: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Esecuzione frammentaria e incompleta di Aspra rodachina (Oh bianca rosa), un canto in greco-salentino (griko) che, nelle parole dell'informatrice, è tra i più noti della tradizione locale.

  • Durata 00:50
  • Data Martedì, 16 Novembre 1971
  • Luogo Melendugno
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Jà-mmu Pantaléu (San Pantaleone mio). Storia di San Pantaleo. L'esecuzione di questo brano, un'orazione sacra su aria di cantastorie in greco-salentino (griko), è preceduta dalla presentazione dell'esecutrice.

  • Durata 01:40
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosina Chiaricò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Spiegazione del brano precedente. L'esecutrice ammette di non comprendere bene il testo griko; ne fornisce un'interpretazione con l'aiuto di altri presenti alla registrazione.

  • Durata 03:06
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Dopo la spiegazione del testo resa dall'informatrice, si aggiungono altre strofe alla precedente esecusione. Segue un confronto sulla melodia utilizzata per il brano.

  • Durata 01:46
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli in greco-salentino (griko) di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull'aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica.

     

  • Durata 01:32
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Spiegazione del brano precedente, una serie di strofe sul tema dell'incontro tra due giovani innamorati.

  • Durata 01:08
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli in greco-salentino (griko) di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. L'esecuzione è incerta e alternata a momenti in cui l'informatrice cerca di ricordare il testo con l'aiuto delle persone che partecipano alla registrazione. Qui, come spesso nei canti sul lavoro raccolti in questo territorio, un canto narrativo è eseguito sull'aria degli stornelli sul lavoro, il che rende la classificazione assai problematica.

  • Durata 01:01
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Spiegazione del brano precedente: una serie di strofe su tematica amorosa rivolte a una giovane che al mattino della domenica va a messa.

  • Durata 01:35
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Dopo la richiesta di eseguire Cecilia, l'informatrice intona una variante di La gran storia di Pierina, uno dei più noti brani di cantastorie, diffuso per mezzo di fogli volanti ed attestato sull'intero territorio nazionale. L'origine di questo brano, che riunisce alcuni motivi caratteristici della tradizione narrativa (l'amante tradito, il cuore mangiato), è da far risalire al secolo Diciottesimo. L'ultima parte dell'esecuzione è alternata a spezzoni parlati che spiegano dell'intreccio narrativo.

  • Durata 08:33
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La cena della sposa. Canto iterativo, o cumulativo, diffuso su tutto il territorio nazionale, in cui si descrive l'ampia e metaforica sequenza dei cibi offerti ad un'insaziabile sposa nelle sere che seguono il matrimonio: la quantità e l'abbondanza delle portate aumenta con il progredire delle sere e delle strofe. Spesso nelle varianti del brano le portate della cena sono riconducibili ai piatti della cucina regionale. Alla fine dell'esecuzione segue una breve spiegazione di alcuni passaggi del canto: secondo l'informatrice un elemento caratteristico della cena è da individuare nell'impossibilità della protagonista di mangiare realmente i piatti che compongono le singole portate.

  • Durata 05:02
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosina Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di scherno, di festa e di osteria. Brano satirico sui costumi delle donne; alla fine dell'esecuzione l'informatrice spiega il testo del brano.

  • Durata 00:58
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosina Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Filastrocca tradizionale; dopo l'esecuzione l'informatrice spiega il testo del brano.

  • Durata 00:54
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosina Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Breve frammento di un canto iterativo, U pullicino, diffuso su tutto il territorio nazionale con varianti linguistiche e melodiche; all'esecuzione segue un breve stralcio di intervista.

  • Durata 00:49
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Rosina Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Esecuzione a discanto.

     

  • Durata 02:38
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia e Rosina Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Esecuzione a discanto.

     

  • Durata 00:56
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia e Rosina Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Esecuzione a discanto.

  • Durata 00:49
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia e Rosina Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Variante di Cecilia (Nigra 3). L'esecuzione è priva della prima prima parte e inizia con la morte di Peppino e il rifiuto di Cecilia di sposare principi e baroni, poi riprende dall'incipit (Senti bòn capitano).

  • Durata 06:56
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia e Rosina Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Esecuzione a discanto. Al termine le informatrici spiegano il testo del brano.

  • Durata 02:38
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia e Rosina Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Lu poveru 'Ntonuccio. Canto narrativo. Canto di cantastorie. Uno dei brani narrativi più diffusi nel territorio salentino, sul tema della morte dell'amato.

  • Durata 04:50
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia e Rosina Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Esecuzione a discanto. Al termine le informatrici spiegano che questa melodia è usata per il lavoro dei campi e detta localmente "la campagnola".

     

  • Durata 02:27
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia e Rosina Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello sul lavoro. Serie di stornelli di argomento amoroso eseguiti generalmente durante il lavoro nei campi. Esecuzione a discanto.

  • Durata 02:27
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia e Rosina Chiriacò: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di festa, di scherno e di osteria. Strofetta ironica spesso usata a chiusura di esecuzioni corali, cui segue un dialogo tra le informatrici che si confrontano su altri brani da proporre.

  • Durata 01:30
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Mariuccia Chiriacò, Rosina Chiriacò, informatrici e informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    To paisàci-mu (Il mio paesello). Canto d'autore diffuso come tradizionale. Canto di emigrazione in greco-salentino (griko). Nella traccia successiva la spiegazione del testo e la sua origine.

  • Durata 02:28
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Stella De Santis: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Spiegazione del brano precedente: il testo e il contesto del canto. L'autore è un fratello dell'esecutrice, noto poeta dialettale del luogo: Cesare "Cesarino" De Santis; la melodia riprende, in parte, quella di Mamma, di Cesare Andrea Bixio e Bixio Cherubini (1940).

  • Durata 03:02
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Stella De Santis: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La gran storia di Pierina. Uno dei più noti brani di cantastorie, diffuso per mezzo di fogli volanti ed attestato sull'intero territorio nazionale. L'origine del brano, che riunisce alcuni motivi caratteristici della tradizione narrativa (l'amante tradito, il cuore mangiato), è da far risalire al secolo Diciottesimo.

  • Durata 05:30
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Stella De Santis: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto d'autore diffuso come tradizionale. Canto di emigrazione. L'autore del testo è un fratello dell'esecutrice, noto poeta dialettale del luogo: Cesare "Cesarino" De Santis.

  • Durata 04:27
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Stella De Santis: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Esecuzione incompleta del brano precedente con accompagnamento alla chitarra.

  • Durata 01:53
  • Data Sabato, 21 Agosto 1971
  • Luogo Sternatia
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Stella De Santis: voce; informatore non identificato: chitarra
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Lu poveru 'Ntonuccio. Canto narrativo. L'esecuzione è incerta, alternata a momenti in cui l'informatrice cerca di ricordare il testo con l'aiuto delle persone presenti alla registrazione (ma contiene alcune strofe non eseguite dalle altre informatrici nelle varianti registrate da Giovanna Marini e presenti in questa raccolta). Qui la morte di Antonuccio appare frutto di un incantesimo voluto dalla madre dell'innamorata, che il giovane maledice morendo.

    Data: anni Settanta

  • Durata 03:41
  • Luogo Melissano
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Agnese Lanza: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Breve frammento di un brano non identificato (la stessa esecutrice si compiace del fatto che chi ascolta non riesca a intendere il testo cantato).

    Data: anni Settanta

  • Durata 00:40
  • Luogo Melissano
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Agnese Lanza: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di scherno, di festa e d'osteria. Lo Zigo zago è un'antica canzonetta a sfondo erotico e a doppio senso, di cui sopravvive nella tradizione popolare il ritornello E con lo zigo zago; la sua melodia è stata più volte riutilizzata anche per parodie politiche in brani della Resistenza (Franco Castelli, Emilio Jona, Sergio Liberovici, Alberto Lovatto, Senti le rane che cantano, Donzelli, Roma, 2005, pp. 178-179 e p. 509).

    Data: anni Settanta

  • Durata 01:45
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voci maschili e chitarra
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di scherno, di festa e d'osteria. Canto a struttura iterativa che ripete, in sequenza, alcuni stereotipi ironici sulle relazioni di genere.

    Data: anni Settanta

  • Durata 02:46
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce, chitarra
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Canto della leva militare e della tradizione alpina.

    Data: anni Settanta

  • Durata 01:32
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. Ambientale. Frammento di uno stornello tradizionale; la registrazione probabilmente è effettuata in osteria (e dell'osteria si può ascoltare un esempio di paesaggio sonoro).

    Data: anni Settanta

  • Durata 00:55
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatore non identificato: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Bello l'amore e chi lo sape fa'. Canto di satira, di scherno, di festa e d'osteria. Serie di strofe satiriche con numerose allusioni erotiche; lu sorce, protagonista delle prime strofe, è "il topo" in dialetto pugliese. La registrazione probabilmente è stata raccolta in osteria.

    Data: anni Settanta

  • Durata 03:57
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Bello l'amore e chi lo sape fa'. Canto di satira, di scherno, di festa e d'osteria. Serie di strofe satiriche con numerose allusioni erotiche.

    Data: anni Settanta

  • Durata 05:01
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. Viene riferito un proverbio tradizionale.

    Data: anni Settanta

  • Durata 00:11
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatore non identificato: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Frammento di un canto narrativo, probabilmente si tratta di una variante del Convegno notturno (Nigra 76). Il frammento è prima recitato e poi accennato il canto.

    Data: anni Settanta

  • Durata 00:47
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatore non identificato: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stabat Mater. Uno dei più antichi brani cantati durante la processione del Venerdì Santo, risale alla tradizione medievale del Pianto di Maria, un genere letterario recitato e/o cantato durante le funzioni della Settimana Santa.

    Data: anni Settanta

  • Durata 03:25
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Esecuzione polifonica di un valzer con un uso delle voci volto a imitare gli strumenti musicali dell'orchestra.

    Data: anni Settanta

  • Durata 01:41
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Canto sul lavoro. Durante l'esecuzione uno degli informatori spiega a Giovanna Marini che queste strofe venivano cantate durante i turni di lavoro notturni per la raccolta delle olive per evitare il sopraggiungere di colpi di sonno.

    Data: anni Settanta

  • Durata 04:32
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ambientale. Una discussione tra i partecipanti alla sessione di registrazione, durante la quale vengono accennate alcune strofe dei brani eseguiti e spiegati i testi di altri brani tradizionali. È presente anche un’altra ricercatrice.

  • Durata 01:45
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli a dispetto. Serie di stornelli a dispetto sull'aria romana eseguiti alternando dialetto locale e lingua nazionale. Nell'ultima parte l'esecuzione diviene più frammentaria e incerta.

    Data: anni Settanta

  • Durata 03:20
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ambientale. Discussione (dall'ascolto assai compromesso) con l'informatore che precede l'esecuzione del brano e ne illustra alcuni particolari. È presente anche un'altra ricercatrice, probabilmente si tratta di Rina Durante.

  • Durata 01:39
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto devozionale. Via Crucis. Il brano, incompleto, è eseguito anche nei riti della Settimana Santa. L'esecutore riferisce che il canto è composto da quattordici strofe e di averne eseguita una soltanto. Inoltre afferma la necessità di un'esecuzione corale per questo brano.

    Data: anni Settanta

  • Durata 01:33
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Io tengo 'nu marito zappatore. Canto di satira, di scherno, di festa e di osteria. Canto a struttura iterativa che ripete, in sequenza, alcuni stereotipi ironici sulle relazioni di genere. L'esecuzione è incerta, preceduta e seguita da una conversazione in cui la ricercatrice (Rina Durante) tenta di ricostruire il testo del brano con l'aiuto degli informatori.

    Data: anni Settanta

     

  • Durata 04:19
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Serie di stornelli di argomento amoroso sull'aria romana.

    Data: anni Settanta

  • Durata 01:09
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatore non identificato: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ambientale. Frammento di una conversazione in cui vengono accennati alcuni incipit di brani per lo più di argomento licenzioso e del repertorio da osteria.

    Data: anni Settanta

  • Durata 01:13
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Serie di stornelli di corteggiamento sull'aria romana eseguiti in parte in dialetto e in parte in italiano con alternanza interna anche alla singola strofa. La registrazione è frammentaria e spesso interrotta.

    Data: anni Settanta

  • Durata 01:51
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Serie di stornelli di corteggiamento sull'aria romana eseguiti in parte in dialetto e in parte in italiano. L'informatore riferisce che l'esecuzione era legata al lavoro nei campi, cantata a dispetto tra uomo e donna. La registrazione è frammentaria e spesso interrotta.

    Data: anni Settanta

  • Durata 01:09
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Frammento. Canto di satira, di scherno, di festa e di osteria.

    Data: anni Settanta

  • Durata 00:18
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatore non identificato: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Canto di satira, di scherno, di festa e di osteria. Il brano viene eseguito con accompagnamento di chitarra e di alcune voci ad imitazione di strumenti musicali.

    Data: anni Settanta

  • Durata 02:13
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce, chitarra
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Canto di satira, di scherno, di festa e di osteria. Il brano, con tematica licenziosa, è una parodia di ninna nanna.

  • Durata 01:13
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce, chitarra
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Serenata. La registrazione presenta interruzioni; all'esecuzione segue un breve dialogo tra la ricercatrice e gli esecutori. Continua alla traccia successiva.

  • Durata 03:05
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Serenata. Segue dal brano precedente.

  • Durata 01:46
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Probabilmente si tratta di una serenata.

    Data: anni Settanta

  • Durata 02:21
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Canto di satira, di scherno, di festa e di osteria. Il brano viene eseguito con accompagnamento di alcune voci ad imitazione di strumenti musicali.

    Data: anni Settanta

  • Durata 01:23
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Canto di satira, di scherno, di festa e di osteria. Il brano viene eseguito con accompagnamento di alcune voci ad imitazione di strumenti musicali. Nuova esecuzione del brano precedente.

  • Durata 02:34
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    E lee la va in filanda. Canto narrativo. Brano diffuso su tutto il territorio nazionale, probabilmente tramite la leva militare.

    Data: anni Settanta

  • Durata 02:52
  • Luogo Conversano
  • Provincia Bari
  • Regione Puglia
  • Esecutore Informatori non identificati: voce, chitarra
  • Autore Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Le informatrici spiegano il testo del brano successivo.

    Data: aprile 1996

  • Durata 00:56
  • Luogo Torrepaduli
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Famiglia Tridici: voci femminili
  • Autore Alain Desjacques, Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Lu massaru. Canto narrativo diffuso in tutta l'area salentina, in esecuzione polifonica.

    Data: aprile 1996

  • Durata 03:26
  • Luogo Torrepaduli
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Famiglia Tridici: voci femminili
  • Autore Alain Desjacques, Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Lu massaru. Canto narrativo diffuso in tutta l'area salentina, in esecuzione polifonica. In questa variante la strofa conclusiva è articolata ritmicamente.

  • Durata Data: aprile 1996
  • Luogo Torrepaduli
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Famiglia Tridici: voci femminili
  • Autore Alain Desjacques, Giovanna Marini

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Canto di satira, di scherno, di festa e d'osteria, di tematica licenziosa. Incompleto.

    Data: aprile 1996

  • Durata 01:07
  • Luogo Torrepduli
  • Provincia Lecce
  • Regione Puglia
  • Esecutore Famiglia Tridici: voci femminili
  • Autore Alain Desjacques, Giovanna Marini