Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Per proseguire devi accettare la nostra policy cliccando su “Sì, accetto”.

Archivio Sonoro

Ti trovi qui:Archivio Sonoro | Archivio Sonoro Umbria | Fondo Circolo Gianni Bosio- Umbria | Portelli, Valnerina Ternana

Portelli, Valnerina Ternana (228)

Un'esperienza di ricerca-intervento attorno all'attività e alle storie di vita dei cantori del Gruppo della Valnerina

I materiali che compongono la serie "Valnerina ternana" sono stati raccolti negli anni Settanta e ruotano attorno all'attività e alle storie di vita dei cantori del Gruppo della Valnerina: Dante Bartolini, Americo Matteucci, Luigi Matteucci, Trento Pitotti, Pompilio Pileri, operai, contadini, antifascisti, riuniti dalla comune esperienza della Resistenza e della militanza nel Partito Comunista Italiano.
Dante Bartolini (1909-1979) ancor prima che come operaio alle Acciaierie di Terni e protagonista delle lotte che vi si svolsero, va ricordato come dirigente di primo piano della guerra partigiana nella Brigata "A. Gramsci" di Terni, col nome di battaglia di "Tito". Americo Matteucci (1919-2005), di Polino, operaio edile, fu sindaco comunista del suo paese per molte legislature; Luigi Matteucci (1925), di Polino, operaio, tra i principali esecutori del repertorio espressivo più antico della zona. Trento Pitotti (1915-1988), originario di Arrone, ha vissuto per diversi anni a Labro (Rieti): operaio, artigiano, manovale e bracciante, partecipa a tutte le lotte operaie del dopoguerra, ed è portatore di un importante repertorio di canti narrativi, canti rituali di questua (passioni, pasquarelle, stornelli per il maggio, canti per la festa di Sant'Antonio), cui si aggiungono numerosi canti della Prima guerra mondiale. Pompilio Pileri (1905-1987), di Polino, pastore, tra i migliori suonatori d'organetto della zona: il suo repertorio, attraverso profondi contatti e analogie con la tradizione espressiva musicale della campagna viterbese e dei Castelli Romani, deriva direttamente dal lavoro svolto (per un approfondimento sulla biografia di questi esecutori si veda A. Portelli, V. Paparelli, La Valnerina ternana. Un'esperienza di ricerca-intervento, Squilibri, Roma 2011).
In totale sono state effettuate registrazioni in 21 località di 7 comuni: Arrone (con le frazioni di Buonacquisto, Caroci, Castel di Lago, Castiglioni, Colle di Maggio, Rosciano, Vallecupa), Ferentillo (con le frazioni di Monterivoso, Fonte della Serpa), Montefranco, Morro (località in provincia di Rieti dove uno degli informatori, da Polino, si era traferito con la famiglia), Collicelli; Labro (località in provincia di Rieti dove uno degli informatori, da Arrone, si era traferito con la famiglia), Polino, Scheggino (in provincia di Perugia, ma attraverso un informatore residente a Terria, comune di Ferentillo), Terni (e Marmore, Papigno, Piediluco).
L'esperienza in Valnerina muove dal presupposto che la ricerca sul campo della musica e della cultura popolare non serva solo a fini di documentazione e di studio, ma sia anche un "intervento" destinato a trasformare la soggettività dei ricercatori, quanto degli interlocutori, e ad influire sul contesto sociale in cui ha luogo l'indagine e da cui scaturiscono le forme espressive, e ciò e ben evidente già nel primo lavoro discografico che da questa ricerca ha avuto origine: La Valnerina Ternana. Una proposta di ricerca-intervento (1972-1975), pubblicato dai Dischi del Sole; senza questa premessa non è possibile accostarsi ai materiali qui presentati e intenderli nella loro pienezza.
La raccolta Valnerina ternana comprende numerose tipologie canore: canti sociali e politici, canti narrativi, parodie, canti a poeta, canti e rappresentazioni rituali. Un discorso a sé merita lo stornello, le cui le principali tipologie sono rappresentate dagli stornelli a saltarello e dagli stornelli di mietitura: la caratteristica principale delle esecuzioni raccolte in questa zona sta nel fatto che, il più delle volte, le differenti tipologie vengono eseguite in maniera alternata e consecutiva, senza soluzione di continuità. Così una serie di stornelli alterna forme accompagnate all'organetto ("a saltarello") e forme a discanto, prive di accompagnamento strumentale. Le forme dello stornello a discanto rientrano a pieno titolo tra gli "elementi propri della 'subarea adriatica'", regione culturale individuata da Roberto Leydi nel 1973, in cui si presentano "tratti strutturali ed esecutivi più prossimi a quelli orientali-meridionali che a quelli settentrionali, […] e soprattutto l'esistenza di un modello di polivocalità del tutto particolare, molto vicina alle forme del discanto medievale" (Canti popolari italiani, Mondadori, Milano 1973, p. 21), come nel caso del canto "a vatoccu", detto localmente anche "a malloppu" o "a patoccu".

  • Genere Audio

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Introduzione e presentazione di Trento Pitotti, calzolaio di Labro (Ri), originario di Arrone (Tr), uno dei primi contatti di Alessandro Portelli tra i portatori del repertorio della Valnerina ternana. Seppure non sia stato un membro ufficiale del Gruppo della Valnerina ternana ha partecipato attivamente alla realizzazione degli spettacoli e alle esibizioni del gruppo.

  • Durata 01:10
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia RI
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Esecuzione di un canto di questua tradizionale per la festa di sant'Antonio Abate (17 gennaio). Il culto di sant'Antonio Abate, protettore degli animali, è ancora oggi assai diffuso nell'Italia mediana, e spesso questo santo viene assimilato - nell'immaginario popolare - al suo omonimo sant'Antonio da Padova (13 giugno), anche noto come sant'Antonio del Giglio.

  • Durata 03:34
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di cantastorie. Il fegatello. Classico esempio di utilizzo di un brano della tradizione narrativa del repertorio dei cantastorie in funzione di questua: il tema è quello dell'infanticida, che ricorre nella tradizione narrativa (L'infanticida alle tenaglie, Nigra 9; L'infanticida alla forca, Nigra 10) e da fogli volanti (La barbara ostessa). Nello specifico, il brano veniva cantato durante la questua per la Settimana Santa, come spiega l'informatore dopo l'esecuzione, ed è anche diffuso col titolo di Passione nòva.

  • Durata 04:40
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Passione. "Orologio della passione". Brano cantato durante i riti della Settimana Santa; descrive la passione del Cristo, scandita attraverso il racconto delle ultime ventiquattr'ore della sua vita.

  • Durata 04:28
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce e fisarmonica
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di cantastorie. Il fegatello. Classico esempio di utilizzo di un brano della tradizione narrativa del repertorio dei cantastorie in funzione di questua: il tema è quello dell'infanticida, che ricorre nella tradizione narrativa (L'infanticida alle tenaglie, Nigra 9; L'infanticida alla forca, Nigra 10) e da fogli volanti (La barbara ostessa). Nello specifico, il brano veniva cantato durante la questua per la Settimana Santa, come spiega l'informatore dopo l'esecuzione, ed è anche diffuso col titolo di Passione nòva.

  • Durata 04:41
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce e fisarmonica
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Stornelli tradizionali di questua per il Primo maggio. Brano inciso in La Sabina, canti, balli e riti in una ricerca sul campo di Alessandro Portelli, Dischi del sole, DS 517/19, Milano 1973.

  • Durata 03:54
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce e fisarmonica
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Esecuzione di un canto di questua tradizionale per la festa di sant'Antonio Abate (17 gennaio). Il culto di sant'Antonio Abate, protettore degli animali, è ancora oggi assai diffuso nell’Italia mediana, e spesso questo santo viene assimilato - nell'immaginario popolare - al suo omonimo sant'Antonio da Padova (13 giugno), anche noto come sant'Antonio del Giglio.

  • Durata 06:59
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce e fisarmonica
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Canto di prigionia che descrive la nostalgia del soldato fatto prigioniero sul suolo nemico. Probabilmente, dato il riferimento alla Bosnia, è da attribuire al periodo della Seconda guerra mondiale.

  • Durata 01:32
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Passione. Il pianto di Maria. Uno dei più antichi brani cantati durante la processione del Venerdì Santo, che descrive il pianto di Maria sotto la croce. Brano inciso in A. Portelli, V. Paparelli, La Valnerina ternana. Un'esperienza di ricerca-intervento, Squilibri, Roma, 2011.

  • Durata 02:08
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Peppino e il tenente. Canto di cantastorie. Il brano è anche noto, dall'incipit, come Quanti pianti e sospiri, madre mia. La versione cantata da Trento Pitotti è priva della prima strofa.

  • Durata 01:58
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canzone leggera. Brano non identificato, del periodo fascista, su Fausto Coppi e Gino Bartali.

  • Durata 01:08
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canzone leggera. Brano non identificato, del periodo fascista, sull'incontro di calcio tra Inghilterra e Italia del 14 novembre 1934 all'Arsenal Stadium di Londra che ebbe forti echi attraverso la comunicazione di massa del regime.

  • Durata 00:57
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Parodia. Frammento. Parodia sull'aria di Mamma, brano del 1940 di C. A. Bixio e B. Cherubini.

  • Durata 00:21
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. Serie di stornelli recitati dall'informatore.

  • Durata 01:07
  • Data Domenica, 28 Giugno 1970
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Presentazione. La registrazione è effettuata in occasione di un secondo sopralluogo di Alessandro portelli a casa di Trento Pitotti, nel maggio del 1971. Il primo incontro tra i due era avvenuto nel maggio del 1970. Sono presenti anche la moglie e la figlia del signor Pitotti.

  • Durata 01:55
  • Data Venerdì, 21 Maggio 1971
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di cantastorie. Il fegatello. Classico esempio di utilizzo di un brano della tradizione narrativa del repertorio dei cantastorie in funzione di questua: il tema è quello dell'infanticida, che ricorre nella tradizione narrativa (L'infanticida alle tenaglie, Nigra 9; L'infanticida alla forca, Nigra 10) e da fogli volanti (La barbara ostessa). Nello specifico, il brano veniva cantato durante la questua per la Settimana Santa sull'aria della Passione tradizionale, come spiega l'informatore dopo l'esecuzione, ed è anche diffuso col titolo di Passione nòva.

  • Durata 04:41
  • Data Venerdì, 21 Maggio 1971
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Frammento. Appena arrivo la chiedo licenza. Stornelli tradizionali di questua per il Primo maggio. Brano inciso in La Sabina, canti, balli e riti in una ricerca sul campo di Alessandro Portelli, Dischi del sole, DS 517/19, Milano 1973. Un'esecuzione completa è alla traccia 006.

  • Durata 00:52
  • Data Venerdì, 21 Maggio 1971
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Passione. Il pianto di Maria. Frammento. Uno dei più antichi brani cantati durante la processione del Venerdì Santo, che descrive il pianto di Maria sotto la croce. La registrazione è incisa in A. Portelli, V. Paparelli, La Valnerina ternana. Un'esperienza di ricerca-intervento, Squilibri, Roma, 2011. L'esecuzione completa è alla traccia 009.

  • Durata 01:07
  • Data Venerdì, 21 Maggio 1971
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Orazione. Le tre pòre figliole. Brano eseguito durante il pellegrinaggio alla Santissima Trinità (Vallepietra, RM). Su aria di cantastorie descrive un miracolo compiuto da sant'Anna verso tre giovani orfane, a lei devote, cacciate dalla propria abitazione perché non più in grado di pagare l'affitto al proprietario; per intercessione della santa, che provvede a pagare la pigione, le ragazze potranno tornare a casa. L’esecuzione completa è alla traccia 025.

  • Durata 01:04
  • Data Venerdì, 21 Maggio 1971
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Trento Pitotti, con sua moglie e sua figlia, accenna ad alcuni brani del proprio repertorio, che però non esegue.

  • Durata 02:30
  • Data Venerdì, 21 Maggio 1971
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti, Sandra Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. O marinaio che vai per mare. Anche diffuso col titolo El marinaro (in G. Zanazzo, Canti popolari di Roma e del Lazio, 1910). Il brano ha subito nel corso del tempo numerose trasformazioni relative alla figura del protagonista: non più marinaio, ma alpino, in un canto della leva militare (Cosa rimiri mio bell'alpino), e partigiano in un canto della Resistenza (Cosa rimiri mio bel partigiano).

  • Durata 02:05
  • Data Venerdì, 21 Maggio 1971
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Trento Pitotti, con sua moglie e sua figlia, accenna ad alcuni brani del proprio repertorio, che però non esegue, e organizza con Alessandro Portelli un successivo incontro di registrazione.

  • Durata 01:15
  • Data Venerdì, 21 Maggio 1971
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti, Sandra Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto narrativo. Eran le undici della sera. Incompleto. La figlia di Trento Pitotti esegue il brano, che però non ricorda integralmente.

  • Durata 01:15
  • Data Venerdì, 21 Maggio 1971
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Roma
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti, Sandra Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Trento Pitotti, mentre organizza con Alessandro Portelli un successivo incontro di registrazione, parla del proprio repertorio e delle possibilità di accompagnare alla fisarmonica i suoi brani.

  • Durata 01:23
  • Data Venerdì, 21 Maggio 1971
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti, Sandra Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Orazione. Le tre pòre figliole. Brano eseguito durante il pellegrinaggio alla Santissima Trinità (Vallepietra, RM). Su aria di cantastorie descrive un miracolo compiuto da sant'Anna verso tre giovani orfane, a lei devote, cacciate dalla propria abitazione perché non più in grado di pagare l'affitto al proprietario; per intercessione della santa, che provvede a pagare la pigione, le ragazze potranno tornare a casa.

  • Durata 01:23
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti, Sandra Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Serie di stornelli tradizionali, di vario soggetto e argomento (corteggiamento, dispetto, scherno, ecc.).

  • Durata 01:19
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di scherno, di festa e d’osteria. Brano non identificato.

  • Durata 00:52
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    O marinaio che vai per mare. Canto narrativo. Anche diffuso col titolo El marinaro (G. Zanazzo, Canti popolari di Roma e del Lazio, 1910). Il brano ha subito nel tempo numerose trasformazioni relative alla figura del protagonista: non più marinaio, ma alpino, in un canto della leva militare (Cosa rimiri mio bell’alpino), e partigiano in un canto della Resistenza (Cosa rimiri mio bel partigiano).

  • Durata 01:36
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Il cacciator nel bosco. Canto narrativo. Brano diffuso su tutto il territorio nazionale, spesso ed erroneamente accostato alla tradizione delle Pastorelle, tipica della letteratura colta; a differenza di quanto accade nelle Pastorelle, infatti, solitamente il cacciatore promette alla contadina amore eterno e matrimonio, anche sfidando i divieti familiari. In questa variante la conclusione si discosta dal testo tradizionale: nonostante la promessa di amore eterno la protagonista femminile, sentendosi ingannata dal cacciatore, sceglie la strada del monastero "per ingannare gli amanti".

  • Durata 02:16
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Monte Canino. Canto della leva militare. Uno dei più diffusi canti della Prima guerra mondiale; in questa versione sono presenti alcune strofe non attestate nella tradizione. In coda il frammento di un altro brano, con audio assai disturbato, eseguito per intero alla traccia successiva.

  • Durata 02:46
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti, Sandra Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Noi siamo le tabacchine. Canto sociale. Come spiegato da Maria Pitotti in coda all'esecuzione, il brano fu composto in occasione di uno sciopero delle lavoratrici della tabacchificio di Piediluco (Tr), di proprietà del barone Franchetti; lo sciopero fu organizzato dalle donne per ottenere un aumento salariale.

  • Durata 02:21
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti, Maria Pitotti, Sandra Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto della leva militare. Brano non identificato.

  • Durata 01:06
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto della leva militare. Brano non identificato. Frammento. Parodia sull'aria di Mamma, brano del 1940 di C.A. Bixio e B. Cherubini.

  • Durata 00:25
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Labro
  • Provincia Rieti
  • Regione Lazio
  • Esecutore Trento Pitotti: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico, su aria di cantastorie. Il traditor Tanturi. Canto del repertorio politico di Dante Bartolini che ricostruisce un episodio della lotta partigiana nell'area ternano-sabina, la battaglia di Poggio Bustone (Ri), combattuta tra i partigiani della Brigata Gramsci (di cui faceva parte lo stesso Bartolini, con nome di battaglia Tito) e i fascisti nel marzo del 1944. 
    In coda, alcuni commenti sulla composizione del brano a firma dei partigiani di Poggio Bustone.

  • Durata 03:09
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dopo aver eseguito il brano Il traditor Tanturi, Dante Bartolini fornisce alcune informazioni sulla composizione dello stesso da parte dei partigiani di Poggio Bustone e rievoca l'episodio della battaglia del 10 marzo 1944.

  • Durata 01:59
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Lazio
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini ripercorre un episodio accadutogli durante la lotta di liberazione nazionale, alla quale ha partecipato come comandante della Brigata Gramsci; nello specifico, racconta di come sfuggì a un rastrellamento travestendosi da mendicante.

  • Durata 06:10
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. La battaglia di San Lorenzo. Parodia sull'aria di La leggenda del Piave (E. A. Mario, 1918). Il brano racconta gli scontri che si consumarono nel novembre del 1921 nel quartiere romano di San Lorenzo, dove la resistenza antifascista riuscì a frenare l’avanzata degli squadristi - riuniti a Roma in congresso - che dallo scalo ferroviario tentavano di attraversare il quartiere per raggiungere il centro della città.

  • Durata 00:59
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. I verdi anni della donna. Componimento poetico in ottava rima, scritto da Dante Bartolini, per celebrare la figura femminile. Seguono commenti dell’autore.

  • Durata 03:45
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Gesù mio son preparato. Canto per la questua tradizionale, o Pasquetta (o Vecchiarella), in occasione della festa dell'Epifania. In coda, Dante Bartolini aggiunge alcune informazioni sui canti tradizionali di questua in uso nella zona. Al canto partecipa un esecutore non identificato.

  • Durata 04.23
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di cantastorie. Il fegatello. Classico esempio di utilizzo di un brano della tradizione narrativa del repertorio dei cantastorie in funzione di questua: il tema è quello dell'infanticida, che ricorre nella tradizione narrativa (L'infanticida alle tenaglie, Nigra 9; L'infanticida alla forca, Nigra 10) e da fogli volanti (La barbara ostessa). Nello specifico, il brano veniva cantato durante la questua per la Settimana Santa, come spiega l'informatore dopo l'esecuzione, ed è anche diffuso col titolo di Passione nòva.

  • Durata 04.10
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. È morta chi amavo tanto. Testo di Dante Bartolini scritto in occasione della morte della donna amata, appresa mentre l’autore era ferito, in montagna, durante la Resistenza.

  • Durata 02:22
  • Data Giovedì, 30 Marzo 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Breve introduzione al brano che segue. Nella presentazione Dante Bartolini illustra le circostanze in cui il brano è stato composto e si prepara alla sua esecuzione.

  • Durata 02:08
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Componimento poetico in ottava rima, scritto da Dante Bartolini per denunciare la politica repressiva di Mario Scelba. Prima parte (segue alla traccia successiva).
    Mario Scelba (1901-1991) fu uomo di spicco del partito democristiano e personaggio centrale della politica italiana del dopoguerra; ricoprì numerosi incarichi politici fino ad essere nominato Presidente del Consiglio nel 1954. Autore di una fiera politica anticomunista e antisocialista, portata avanti con una dura repressione delle manifestazioni di piazza attraverso la Celere, Mario Scelba fu protagonista inconsapevole di numerosissimi canti sociali dell’Italia del secondo dopoguerra. 
    Il componimento ripercorre i principali scontri di piazza condotti da operai e contadini nei confronti della Celere di Mario Scelba.

  • Durata 03:54
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Componimento poetico in ottava rima, scritto da Dante Bartolini per denunciare la politica repressiva di Mario Scelba. Seconda parte (segue dalla traccia precedente).
    Mario Scelba (1901-1991) fu uomo di spicco del partito democristiano e personaggio centrale della politica italiana del dopoguerra; ricoprì numerosi incarichi politici fino ad essere nominato Presidente del Consiglio nel 1954. Autore di una fiera politica anticomunista e antisocialista, portata avanti con una dura repressione delle manifestazioni di piazza attraverso la Celere, Mario Scelba fu protagonista inconsapevole di numerosissimi canti sociali dell’Italia del secondo dopoguerra. 
    Il componimento ripercorre i principali scontri di piazza condotti da operai e contadini nei confronti della Celere di Mario Scelba.

  • Durata 06:23
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini spiega in quale occasione ha composto il brano appena eseguito (tracce 043044) e introduce un altro componimento in ottava rima scritto in seguito alla scarcerazione di Rodolfo Graziani, il "leone di Neghelli".

  • Durata 01:19
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Componimento poetico in ottava rima, scritto da Dante Bartolini, sulla scarcerazione di Rodolfo Graziani, il "leone di Neghelli". Graziani (1882-1955) fu un gerarca fascista, distintosi per imprese belliche di spietata ferocia nei confronti delle popolazioni di Libia, Etiopia ed Eritrea; criminale di guerra, fu condannato a diciannove anni di reclusione, ma dopo pochi mesi di prigionia fu scarcerato. Il brano di Dante Bartolini ne rievoca, condannandole, le scellerate imprese. In coda alla registrazione alcuni commenti.

  • Durata 03:58
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico, su aria di cantastorie. Il traditor Tanturi. Canto del repertorio politico di Dante Bartolini che ricostruisce un episodio della lotta partigiana nell'area ternano-sabina, la battaglia di Poggio Bustone (Ri), combattuta tra i partigiani della Brigata Gramsci (di cui faceva parte anche Bartolini, con nome di battaglia "Tito") e i fascisti nel marzo del 1944. Bartolini attribuisce la composizione del brano alla collettività dei partigiani di Poggio Bustone (mentre altrove a se stesso, militante nella medesima formazione partigiana). In coda, alcuni commenti sui molti brani elaborati dall’informatore.

  • Durata 04:51
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico, su aria di cantastorie. Siamo stanchi di fare la guerra. Il brano è una parodia del canto di cantastorie sul tema della sposa morta, solitamente diffuso come Trenta mesi che faccio il soldato/ So’ sei mesi che faccio il soldato
    Canzone pacifista e antimilitarista, composta da Dante Bartolini, che invita il popolo italiano al rifiuto di tutte le guerre (intese e descritte come strumento attraverso il quale i padroni mantengono e rafforzano i propri privilegi di classe) e propone, come risposta ad un'eventuale chiamata alle armi, l'insurrezione partigiana.

  • Durata 07:20
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Dopo l’esecuzione del brano Siamo stanchi di fare la guerra, l’informatore aggiunge una serie di informazioni sui contenuti e sul periodo di composizione (da collocarsi tra il 1946 e il 1948, e comunque prima del Patto Atlantico).

  • Durata 01:03
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. Contrasto di due donne, una democristiana e una comunista. In prosa. Le due donne si confrontano - o, meglio, si scontrano - sui temi politici del momento (il lavoro, la pace, la repressione scelbina dei lavoratori, l'uccisione di Giuditta Levato e di Luigi Trastulli, l'impegno femminista, la lotta di classe); nelle parole della donna democristiana si palesano i più noti luoghi comuni della polemica anticomunista dell'Italia degli anni Cinquanta (la deportazione in Siberia, i comunisti che mangiano i bambini, ecc).

  • Durata 06:30
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. Le ombre del passato. Discorso di Dante Bartolini sulla lotta di liberazione nazionale e, in generale, sulla Resistenza.

  • Durata 04:07
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. La disfatta del fascismo e del nazismo, prima parte. Narrazione autobiografica di Dante Bartolini sulla propria partecipazione alla lotta di liberazione nazionale, dalle acciaierie di Terni ai monti della Valnerina fino ai territori della Sabina (Leonessa, Visso, Cascia), con la formazione della brigata garibaldina "Antonio Gramsci". Segue alla traccia successiva.

  • Durata 05:40
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. La disfatta del fascismo e del nazismo, seconda parte. Narrazione autobiografica di Dante Bartolini sulla propria partecipazione alla lotta di liberazione nazionale, dalle acciaierie di Terni ai monti della Valnerina fino ai territori della Sabina (Leonessa, Visso, Cascia), con la formazione della brigata garibaldina "Antonio Gramsci". Segue dalla traccia precedente e continua con la successiva.

  • Durata 03:48
  • Data Lunedì, 08 Aprile 1974
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. La disfatta del fascismo e del nazismo, terza parte. Narrazione autobiografica di Dante Bartolini sulla propria partecipazione alla lotta di liberazione nazionale, dalle acciaierie di Terni ai monti della Valnerina fino ai territori della Sabina (Leonessa, Visso, Cascia), con la formazione della brigata garibaldina "Antonio Gramsci". Mucciafora è una località nei pressi di Spoleto (Tr) dove fu realizzata un'azione di guerriglia partigiana. Segue dalla traccia precedente e continua alla successiva.

  • Durata 03:56
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. La disfatta del fascismo e del nazismo, quarta parte. Narrazione autobiografica di Dante Bartolini sulla propria partecipazione alla lotta di liberazione nazionale, dalle acciaierie di Terni ai monti della Valnerina fino ai territori della Sabina (Leonessa, Visso, Cascia), con la formazione della brigata garibaldina "Antonio Gramsci". Segue dalla traccia precedente continua alla successiva.

  • Durata 04:30
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. La disfatta del fascismo e del nazismo, quinta parte. Narrazione autobiografica di Dante Bartolini sulla propria partecipazione alla lotta di liberazione nazionale, dalle acciaierie di Terni ai monti della Valnerina fino ai territori della Sabina (Leonessa, Visso, Cascia), con la formazione della brigata garibaldina "Antonio Gramsci". Segue dalla traccia precedente e continua con la successiva.
    Bartolini sottolinea l'accoglienza data ai partigiani dalla popolazione locale, tra loro anche sacerdoti e suore.

  • Durata 04:35
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. La disfatta del fascismo e del nazismo, sesta parte. Narrazione autobiografica di Dante Bartolini sulla propria partecipazione alla lotta di liberazione nazionale, dalle acciaierie di Terni ai monti della Valnerina fino ai territori della Sabina (Leonessa, Visso, Cascia), con la formazione della brigata garibaldina "Antonio Gramsci". Segue dalla traccia precedente e continua con la successiva.
    Bartolini racconta del tradimento ad opera di una spia dei fascisti, che portò all’uccisione di un partigiano, e lo scontro che ne seguì tra fascisti e partigiani.

  • Durata 03:21
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. La disfatta del fascismo e del nazismo, settima parte. Narrazione autobiografica di Dante Bartolini sulla propria partecipazione alla lotta di liberazione nazionale, dalle acciaierie di Terni ai monti della Valnerina fino ai territori della Sabina (Leonessa, Visso, Cascia), con la formazione della brigata garibaldina "Antonio Gramsci". Segue dalla traccia precedente.
    In quest'ultima parte della narrazione Dante Bartolini si sofferma nel descrivere come alcuni malviventi comuni si unissero alle brigate partigiane per il tornaconto personale, con pesanti ritorsioni sulla lotta di liberazione, e conclude con alcune riflessioni generali sulla propria esperienza partigiana.

  • Durata 04:32
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Recitativo. Discorso di Dante Bartolini sull’unità nazionale e sulla necessità della lotta di liberazione; in coda l’informatore spiega di aver scritto questo discorso nel marzo 1951 per un'occasione pubblica.

  • Durata 02:26
  • Data Sabato, 08 Aprile 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Racconto. Racconto composto da Dante Bartolini sulla lotta di liberazione partigiana. Protagonista è un bambino di nome Mario che alla fine della guerra, dopo aver atteso invano il ritorno del padre partigiano, decide di vendicarne la morte riunendo i suoi coetanei in gruppo per educarli ai valori della libertà e della pace.

  • Durata 05:41
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico, su aria di cantastorie. Il traditor Tanturi. Canto del repertorio politico di Dante Bartolini, che ricostruisce un episodio della lotta partigiana nell'area ternano-sabina, la battaglia di Poggio Bustone (Rieti), combattuta tra i partigiani della Brigata Gramsci (di cui faceva parte lo stesso Bartolini, con nome di battaglia "Tito") e i fascisti nel marzo del 1944.

  • Durata 07:24
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. La battaglia di San Lorenzo. Parodia sull’aria di La leggenda del Piave (E. A. Mario, 1918). Il brano racconta le vicende della battaglia di San Lorenzo, che ebbe luogo nel novembre 1921 nel quartiere romano di San Lorenzo, dove la resistenza antifascista riuscì a frenare l’avanzata degli squadristi, riuniti a Roma in congresso, che dallo scalo ferroviario tentavano di attraversare il quartiere per raggiungere il centro della città.

  • Durata 02:17
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. “O fascista, o teppista”. Una delle molte parodie dell’inno degli Arditi del Popolo, sulla cui aria fu poi modellato anche il più noto inno del fascismo, “Giovinezza, giovinezza”. Che già prima del 1919, anno della composizione della sua più nota parodia ad opera di Spartacus Picenus (“Bolscevismo”), circolassero numerosi inni politici sulla stessa aria (che avrebbe origine in un brano del repertorio dei bersaglieri), è testimoniato dalle parole con cui Dante Bartolini commenta questo brano, sottolineando il fatto che i fascisti avrebbero solo in seguito “copiato” dal repertorio socialista (intendendo cioè dire che l’inno fascista è parodia di aria già più volte utilizzata dalla sinistra). 

  • Durata 02:46
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Costituita fu la commissione. Ottave di denuncia sui disagi provocati dalle politiche della Coldiretti di Paolo Bonomi alla classe contadina italiana.

  • Durata 02:32
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto sociale. Oggigiorno a piglia’ moglie. Il brano, che fa parte del repertorio del Cantamaggio ternano, fu composto nel 1925 da Furio Miselli, poeta dialettale e cantante ternano: si tratta di un canto di denuncia sul carovita e sul problema della casa. Il titolo originale, Che vo’ sposa’?, non si è mantenuto nella tradizione orale. Ripreso nel 1973 dal Canzoniere del Lazio e inciso in Quando nascesti tune, Dischi del Sole DS 1030/32.

  • Durata 01:37
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini racconta le proprie esperienze giovanili nell'ambiente dell'organizzazione clandestina antifascista, sia in casa (data la formazione gramsciana di tutta la famiglia d'origine, che divenne bersaglio delle squadre fasciste) sia sul lavoro nelle acciaierie ternane.

  • Durata 02:28
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini riferisce di alcune azioni di sabotaggio messe in atto alle Acciaierie in occasione di eventi ufficiali del regime e alcuni episodi di diffusione della stampa clandestina, sottolineando come la popolazione accogliesse con entusiasmo le azioni antifasciste (e come questo, assieme alla repressione, portasse alla crescita del partito comunista clandestino).

  • Durata 03:39
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini racconta l'irruzione in fabbrica degli operai delle Acciaierie, dopo l'8 settembre, per prendere le armi; inoltre testimonia la formazione della brigata partigiana e le prime azioni di lotta, messe in atto già dalla metà di settembre del 1943.

  • Durata 03:30
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Breve digressione in cui l'informatore insiste nel ribadire la veridicità dei fatti che sta narrando e si prepara all'esecuzione dei brani successivi.

  • Durata 02:13
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Guardate il mondo, a chi c’ha la coscienza, prima parte. Ottave composte da Dante Bartolini sulla guerra civile spagnola del 1936. Continua alla traccia seguente.

  • Durata 03:19
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Guardate il mondo, a chi c’ha la coscienza, seconda parte. Ottave composte da Dante Bartolini sulla guerra civile spagnola del 1936. Segue dalla traccia precedente. Il brano è incompleto a causa dell'interruzione della registrazione.

  • Durata 03:36
  • Data Venerdì, 03 Novembre 1972
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Ottave composte da Dante Bartolini sul tema dell’amicizia.
    Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 01:12
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Il traditor Tanturi. Canto politico, su aria di cantastorie. Canto del repertorio politico di Dante Bartolini, che ricostruisce un episodio della lotta partigiana nell'area ternano-sabina, la battaglia di Poggio Bustone (Rieti), combattuta nel marzo del 1944 tra i partigiani della Brigata Gramsci (di cui faceva parte lo stesso Bartolini, con nome di battaglia "Tito") e i fascisti. 
    Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 04:20
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Giudizio del popolo sul governo Andreotti-Malagodi. Ottave composte da Dante Bartolini sulla politica di Giulio Andreotti e le sue ripercussioni sulla società italiana. 
    Sono presenti con Alessandro Portelli anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 05:02
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canzone d’autore. Maggiu de notte. Brano composto da Dante Bartolini per celebrare il maggio.  
    Oltre Alessandro Portelli sono presenti anche Alan Lomax e Carla Bianco che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 03:44
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Giace il pastore sotto la frescura. Ottave su temi pastorali composte da Dante Bartolini. Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti; nel corso della registrazione Alan Lomax viene definito dall'esecutore "il compagno americano".

  • Durata 02:06
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. La battaglia di San Lorenzo. Parodia sull'aria di La leggenda del Piave (E. A. Mario, 1918). Il brano racconta le vicende della battaglia di San Lorenzo, che ebbe luogo nel novembre del 1921 nel quartiere romano di San Lorenzo, dove la resistenza antifascista riuscì a frenare l'avanzata degli squadristi - riuniti a Roma in congresso - che dallo scalo ferroviario tentavano di attraversare il quartiere per raggiungere il centro della città. 
    Con Alessandro Portelli sono presenti all'esecuzione anche Alan Lomax e Carla Bianco che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 02:05
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra; Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ambientale. Gli informatori si organizzano per eseguire alcuni brani del loro repertorio, e nel frattempo conversano su temi conviviali. Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 02:30
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Salutando un compagno certo tale. Ottave di saluto improvvisate dagli informatori, a contrasto, come omaggio ad Alan Lomax, in visita a Casteldilago con Alessandro Portelli e Carla Bianco.
    Prima parte, segue alla traccia successiva.

  • Durata 04:36
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Ottave di saluto improvvisate dagli informatori, a contrasto, come omaggio ad Alan Lomax, in visita a Casteldilago con Alessandro Portelli e Carla Bianco. Seconda parte, segue dalla traccia precedente. Al termine dell'esecuzione i commenti dei presenti.

  • Durata 05:44
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ambientale. Gli informatori conversano su temi conviviali durante la cena. Alcuni aneddoti licenziosi raccontati da Dante Bartolini. Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 03:28
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Giace il pastore sotto la frescura. Ottave su temi pastorali composte da Dante Bartolini. Incompleto. Lo stesso brano è eseguito integralmente alla traccia 076. Con Alessandro Portelli sono presenti anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 00:52
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto sociale. Semo de Centurini. Incompleto. Brano composto dalle operaie dello Jutificio Centurini di Terni, anche note come Centurinare [si veda V. Paparelli, L’Umbria cantata. Musica e rito in una cultura popolare, Squilibri, Roma 2008, pp. 199-200]. 
    Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 01:04
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Frammento. Dante Bartolini accenna ad un brano del repertorio del Cantamaggio ternano, ma subito si interrompe. 
    Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 01:26
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto sociale. Oggigiorno a piglia’ moglie. Il brano, che fa parte del repertorio del Cantamaggio ternano, fu composto nel 1925 da Furio Miselli, poeta dialettale e cantante ternano; si tratta di un canto di denuncia sul carovita e sul problema della casa, adatto anche al momento storico contemporaneo, come spiega Dante Bartolini dopo l’esecuzione. Il titolo originale, Che vo’ sposa’?, non si è mantenuto nella tradizione orale. 
    Ripreso nel 1973 dal Canzoniere del Lazio e inciso in Quando nascesti tune, Dischi del Sole DS 1030/32. 
    Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 02:29
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Adesso sentirete, gente mia. Serie di stornelli a carattere satirico sull'aria del Sor Capanna. Lo "stornello del Sor Capanna" è una forma urbana di stornello derivato dal più comune "stornello alla romana" (o "sull'aria romana"), generalmente accompagnato alla chitarra; prende il nome da Pietro Capanna, noto cantastorie e stornellatore trasteverino (1865-1921). 
    Ad una prima esecuzione, incompleta, seguono i commenti degli interpreti su una strofa mancante, e infine l'esecuzione integrale. Con Alessandro Portelli anche Alan Lomax e Carla Bianco.

  • Durata 08:13
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ambientale. Gli informatori si organizzano per eseguire alcuni brani del proprio repertorio, optando infine per i canti di mietitura (eseguiti alla traccia successiva). Con Alessandro Portelli anche Alan Lomax e Carla Bianco che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 01:33
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Serie di stornelli di mietitura, eseguiti a discanto (definiti localmente "stornelli a vatoccu"). 
    Con Alessandro Portelli sono presenti anche Alan Lomax e Carla Bianco che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 03:27
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Serie di stornelli di mietitura eseguiti a discanto (definiti localmente "stornelli a vatoccu"). 
    Con Alessandro Portelli sono presenti anche Alan Lomax e Carla Bianco che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 03:38
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ambientale. Gli informatori si confrontano su alcuni brani del proprio repertorio e si organizzano per eseguirli. 
    Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 02:15
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Serie di stornelli per la raccolta delle olive. 
    Con Alessandro Portelli sono presenti anche Alan Lomax e Carla Bianco che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 01:53
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Gesù mio son preparato. Canto per la questua tradizionale, o Pasquetta (o Vecchiarella) in occasione della festa dell'Epifania. Alcune interruzioni nel corso dell'esecuzione sono dovute al fatto che gli informatori si accordano tra loro sull'ordine delle strofe.
    Con Alessandro Portelli sono presenti anche Alan Lomax e Carla Bianco che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 06:15
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Ero a Firenze, che combinazione. Contrasto in ottave tra un fiorentino e un contadino casentinese, che a vicenda si scherniscono su un repertorio di temi caratteristici dello scontro città-campagna.
    Prima parte, segue alla traccia successiva
    Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 04:17
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Ero a Firenze, che combinazione. Contrasto in ottave tra un fiorentino e un contadino casentinese, che a vicenda si scherniscono su un repertorio di temi caratteristici dello scontro città-campagna.
    Seconda parte, segue dalla traccia precedente
    Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 05:24
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Valentino Paparelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Pia dei Tolomei. Incompleto. Esecuzione delle prime ottave della vicenda di Pia dei Tolomei, tra le storie in ottava rima più diffuse nella letteratura popolare; il testo, scritto nel 1873 dal poeta popolare toscano Giuseppe Moroni (detto "il Niccheri"), ebbe una grande diffusione su fogli volanti, in particolar modo nell’Italia centrale. 
    Sono presenti, assieme a Alessandro Portelli, anche Alan Lomax e Carla Bianco, che intervengono con alcuni commenti.

  • Durata 02:50
  • Data Domenica, 08 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Fioravante Bartolini, Annibale Sabatini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Il traditor Tanturi. Canto politico su aria di cantastorie. Canto del repertorio politico di Dante Bartolini che ricostruisce la battaglia di Poggio Bustone (Rieti) in cui i partigiani della Brigata Gramsci (di cui faceva parte lo stesso Bartolini, con nome di battaglia "Tito") affrontarono i fascisti nel marzo del 1944.

  • Durata 03:36
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto sociale. Oggigiorno a piglia’ moglie”. Il brano, che fa parte del repertorio del Cantamaggio ternano, fu composto nel 1925 da Furio Miselli, poeta dialettale e cantante ternano; si tratta di un canto di denuncia, che affronta il carovita e il problema della casa, adatto anche al momento storico contemporaneo, come spiega Dante Bartolini dopo l’esecuzione. Il titolo originale, Che vo’ sposa’?, non si è mantenuto nella tradizione orale. 
    Ripreso nel 1973 dal Canzoniere del Lazio e inciso in Quando nascesti tune, Dischi del Sole DS 1030/32.

  • Durata 02:08
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini commenta il proprio repertorio e si prepara ad eseguire il brano documentato alla traccia successiva.

  • Durata 01:58
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Ciano e Mussolini al Purgatorio. Contrasto. Prima parte. Componimento poetico in ottava rima, scritto da Dante Bartolini; Galeazzo Ciano e Benito Mussolini si incontrano in Purgatorio e discutono animatamente di politica italiana. Segue alla traccia successiva.

  • Durata 04:28
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Ciano e Mussolini al Purgatorio. Contrasto. Seconda parte. Componimento poetico in ottava rima, scritto da Dante Bartolini; Galeazzo Ciano e Benito Mussolini si incontrano in Purgatorio e discutono animatamente di politica italiana. Segue dalla traccia precedente.

  • Durata 03:28
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini racconta episodi dell'occupazione delle Acciaierie di Terni nel 1961, in seguito ai primi tentativi di smantellamento della fabbrica.

  • Durata 01:59
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini racconta la propria partecipazione alla guerra di liberazione partigiana dopo l'8 settembre 1943, la formazione della Brigata Gramsci, i contatti con i paesi della Valnerina e con il territorio piceno, il proprio ruolo di comandante, le azioni di guerriglia.

  • Durata 03:09
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini, raccontando la propria partecipazione alla guerra di liberazione, si sofferma nel descrivere l'irruzione alle Acciaierie ternane per prendere le prime armi necessarie alla formazione del gruppo partigiano.

  • Durata 02:13
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini descrive il ruolo, l'organizzazione e le azioni del Partito Comunista Clandestino all'interno delle Acciaierie ternane, spiegando come l'antifascismo fosse assai diffuso nel territorio in seguito a numerose azioni cruente messe in atto dai fascisti ternani nei confronti della popolazione.

  • Durata 02:58
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini ripercorre alcuni episodi legati alla presenza del Partito Socialista nel territorio della Valnerina nell’immediato primo Dopoguerra, criticandone alcune scelte istituzionali che portarono, a suo avviso, alla presa del potere da parte dei fascisti. Procede poi con alcune riflessioni generali sulle proprie convinzioni politiche e sul Partito Comunista dichiarando la personale opposizione alle modalità di manifestazione dei gruppi giovanili della sinistra extraparlamentare.

  • Durata 04:59
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini riflette sulle modalità organizzative della sinistra extraparlamentare e sulla necessità di coesione tra le varie forze di formazione marxista per indebolire i gruppi di destra al potere come pure quelli extraparlamentari.

  • Durata 06:22
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini riflette sui rapporti tra la sinistra extraparlamentare e il Partito Comunista, ribadendo la necessità di unione tra le varie forze di formazione marxista e contestando l’operato della sinistra extraparlamentare.

  • Durata 06:05
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Dante Bartolini racconta i fatti accaduti a Terni il 17 marzo del 1949: durante una manifestazione di piazza contro il Patto Atlantico fu ucciso dalla Celere l’operaio Luigi Trastulli; su questo episodio, e in generale sulle modalità narrative nella storia orale, si veda A. Portelli, The Death of Luigi Trastulli and Other Stories: Form and Meaning in Oral History, State University of New York Press, 1991.

  • Durata 03:24
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. La battaglia di San Lorenzo. Frammento. Parodia sull’aria di La leggenda del Piave (E. A. Mario, 1918). Il brano racconta le vicende della battaglia di San Lorenzo, che ebbe luogo nel novembre 1921 nel quartiere romano di San Lorenzo, dove la resistenza antifascista riuscì a frenare l’avanzata degli squadristi - riuniti a Roma in congresso - che dallo scalo ferroviario tentavano di attraversare il quartiere per raggiungere il centro della città.

  • Durata 00:46
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. O fascista, o teppista. Una delle molte parodie dell’inno degli Arditi del Popolo, sulla cui aria fu poi modellato anche il più noto inno del fascismo, Giovinezza, giovinezza. Che già prima del 1919, anno della composizione della diffusa parodia ad opera di Spartacus Picenus (Bolscevismo), circolassero numerosi inni politici sulla stessa aria (che avrebbe origine in un brano del repertorio dei bersaglieri), è testimoniato dalle parole con cui Dante Bartolini commenta l'esecuzione, sottolineando il fatto che i fascisti avrebbero solo in seguito "copiato" dal repertorio socialista (intendendo cioè dire che l'inno fascista è parodia di un'aria già più volte utilizzata dai militanti di Sinistra).

  • Durata 02:33
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Intervista. Commenti di Dante Bartolini sul proprio repertorio. Nel corso della registrazione l'esecutore accenna alcuni brani da lui composti, di cui non riesce a ricordare il testo completo.

  • Durata 01:53
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di questua. Gesù mio son preparato. Canto per la questua tradizionale, o Pasquetta (o Vecchiarella), in occasione della festa dell’Epifania.
    Sono presenti anche Francesco Giannattasio, Piero Brega, Carlo Siliotto, musicisti del Canzoniere del Lazio (il gruppo di ricerca e riproposta musicale che ha inciso, per l’etichetta dei Dischi del Sole, il repertorio di canti sociali e tradizionali raccolto da Alessandro Portelli tra il 1968 e il 1973).

  • Durata 05:57
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce; Francesco Giannattasio: organetto; Piero Brega: chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Serie di stornelli di corteggiamento accompagnati all'organetto.
    Sono presenti anche Francesco Giannattasio, Piero Brega, Carlo Siliotto, musicisti del Canzoniere del Lazio (il gruppo di ricerca e riproposta musicale che ha inciso, per l’etichetta dei Dischi del Sole, il repertorio di canti sociali e tradizionali raccolto da Alessandro Portelli tra il 1968 e il 1973).

  • Durata 03:48
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce; Francesco Giannattasio: organetto; Piero Brega: chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di cantastorie. Il fegatello. Incompleto. Tipico esempio di come un brano del repertorio dei cantastorie venga utilizzato in funzione di questua, in questo caso per la Settimana Santa (è diffuso anche col titolo di Passione nòva).
    Il tema è quello dell'infanticida ricorrente nella tradizione narrativa (L’infanticida alle tenaglie, Nigra 9; L’infanticida alla forca, Nigra 10) e da fogli volanti (La barbara ostessa). 
    Il brano, del repertorio di Dante Bartolini, è qui eseguito da Francesco Giannattasio, Piero Brega, Carlo Siliotto, musicisti del Canzoniere del Lazio (il gruppo di ricerca e riproposta musicale che ha inciso, per l'etichetta dei Dischi del Sole, il repertorio di canti sociali e tradizionali raccolto da Alessandro Portelli tra il 1968 e il 1973).

  • Durata 00:26
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce, Francesco Giannattasio: organetto, Piero Brega: chitarra, Carlo Siliotto: violino
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    O pescatore che stai sullo scoglio. Canto narrativo, noto come O montagnola che stai sullo scoglio. Incompleto. Dopo aver accennato alcuni brani da lui composti, di cui non riesce a ricordare il testo completo, Dante Bartolini passa ad eseguire e commentare O pescatore che stai sullo scoglio.
    Sono presenti anche Francesco Giannattasio, Piero Brega, Carlo Siliotto, musicisti del Canzoniere del Lazio (il gruppo di ricerca e riproposta musicale che ha inciso, per l’etichetta dei Dischi del Sole, il repertorio di canti sociali e tradizionali raccolto da Alessandro Portelli tra il 1968 e il 1973).

  • Durata 03:35
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce, Francesco Giannattasio: organetto, Piero Brega: chitarra, Carlo Siliotto: violino
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto sociale. Oggigiorno a piglia’ moglie. Il brano, che fa parte del repertorio del Cantamaggio ternano, fu composto nel 1925 da Furio Miselli, poeta dialettale e cantante ternano; si tratta di un canto di denuncia sul carovita e sul problema della casa. Il titolo originale, Che vo’ sposa’?, non si è mantenuto nella tradizione orale. 
    Sono presenti anche Francesco Giannattasio, Piero Brega, Carlo Siliotto, musicisti del Canzoniere del Lazio (il gruppo di ricerca e riproposta musicale che ha inciso, per l’etichetta dei Dischi del Sole, il repertorio di canti sociali e tradizionali raccolto da Alessandro Portelli tra il 1968 e il 1973).
    Il brano è stato ripreso proprio dal Canzoniere del Lazio e inciso in Quando nascesti tune, Dischi del Sole DS 1030/32.

  • Durata 01:59
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce, Francesco Giannattasio: organetto, Piero Brega: chitarra, Carlo Siliotto: violino
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. Laggiù a Terni paese dell’amore. Incompleto. Adattamento al contesto della Resistenza ternana di Stoppa e Vanna, un noto brano del repertorio partigiano romagnolo (si veda V. Paparelli, L’Umbria cantata. Musica e rito in una cultura popolare, Squilibri, Roma 2008, pp. 109-11 riguardo all’uccisione di Giovanni Di Giuli, partigiano di Papigno, nell’aprile 1944 e per la pubblicazione dell'esecuzione integrale del brano). 
    Sono presenti anche Francesco Giannattasio, Piero Brega, Carlo Siliotto, musicisti del Canzoniere del Lazio (il gruppo di ricerca e riproposta musicale che ha inciso, per l'etichetta dei Dischi del Sole, il repertorio di canti sociali e tradizionali raccolto da Alessandro Portelli tra il 1968 e il 1973).

  • Durata 01:23
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. Brano non identificato. Nel commento Dante Bartolini spiega che veniva cantato durante la Resistenza in occasione della morte di un partigiano; secondo l'esecutore, inoltre, si tratterebbe di un brano di provenienza sovietica tradotto dai componenti della brigata garibaldina "Antonio Gramsci".

  • Durata 02:02
  • Data Domenica, 29 Aprile 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce; Piero Brega: chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Bella ciao. Canto politico. Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr). 
    Per la storia di Bella ciao, dall'origine del brano fino alla sua diffusione degli anni Sessanta del Novecento, si veda R. Leydi, La possibile storia di una canzone, in "Storia d’Italia", vol. 2, I documenti, Einaudi, Torino 1973, pp. 1183-1197.

  • Durata 02:08
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Fischia il vento. Canto politico. Il più popolare brano della Resistenza italiana. Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 01:55
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Noi siam la canaglia pezzente. Canto politico. Brano di autore anonimo, assai diffuso durante la guerra di liberazione nazionale; se ne conoscono diverse versioni tutte sulla stessa aria ma con varianti sostanziali nel primo verso: Noi siam la canaglia pezzenteNoi siam quella parte coscienteNoi siamo la classe operaia
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 01:35
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Serie di stornelli licenziosi sull'aria "del Sor Capanna". Lo stornello "del Sor Capanna" è una forma urbana di stornello derivato dal più comune "stornello alla romana" (o "sull'aria romana"), generalmente accompagnato alla chitarra; prende il suo nome da Pietro Capanna, noto cantastorie e stornellatore trasteverino (1865-1921). 
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 03:15
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Serie di stornelli licenziosi sull'aria "del Sor Capanna". Lo stornello "del Sor Capanna" è una forma urbana di stornello derivato dal più comune "stornello alla romana" (o "sull'aria romana"), generalmente accompagnato alla chitarra; prende il suo nome da Pietro Capanna, noto cantastorie e stornellatore trasteverino (1865-1921). 
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 04:04
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La società dei magnaccioni. Incompleto. Brano d'autore assimilato dalla cultura musicale delle classi non egemoni e diffuso come tradizionale. 
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 00:57
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Venticinque ragazze di Roma. Brano non identificato. 
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 02:09
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Il traditor Tanturi. Canto politico su aria di cantastorie. Frammento.
    Canto del repertorio politico di Dante Bartolini, che ricostruisce un episodio della lotta partigiana nell'area ternano-sabina, la battaglia di Poggio Bustone (Rieti), combattuta tra i partigiani della Brigata Gramsci (di cui faceva parte lo stesso Bartolini, con nome di battaglia "Tito") e i fascisti nel marzo del 1944.
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 00:49
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Cara mamma, dall'Alpi ti scrivo. Brano non identificato del repertorio dei canti della Prima guerra mondiale. Frammento (l'esecuzione completa è alla traccia 132).
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 00:48
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    La vita è bella. Canzone leggera. Brano di Bixio Cherubini e Armando Fragna del 1953. Incompleto. 
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 02:27
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Amor dammi quel fazzolettino. Brano d'autore assimilato dalla cultura musicale delle classi non egemoni e diffuso, con varianti linguistiche, come tradizionale su tutto il territorio nazionale. 
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 03:09
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Quel mazzolin di fiori. Brano d'autore assimilato dalla cultura musicale delle classi non egemoni e diffuso come tradizionale, con varianti linguistiche, su tutto il territorio nazionale.
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 02:45
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Peppino e il tenente. Canto di cantastorie. Incompleto. Il brano è anche noto come Quanti pianti e sospiri, madre mia (incipit). 
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 00:52
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Cara mamma, dall’Alpi ti scrivo. Brano non identificato del repertorio dei canti della Prima guerra mondiale. Frammento.
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 01:41
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. La battaglia di San Lorenzo. Parodia sull'aria di La leggenda del Piave (E. A. Mario, 1918). Il brano racconta le vicende della battaglia di San Lorenzo, che ebbe luogo nel novembre 1921 nel quartiere romano di San Lorenzo, dove la resistenza antifascista riuscì a frenare l’avanzata degli squadristi, riuniti a Roma in congresso, che dallo scalo ferroviario tentavano di attraversare il quartiere per raggiungere il centro della città.

  • Durata 02:27
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Laggiù nella Siberia. Brano non identificato. All'esecuzione segue un breve commento di Dante Bartolini, che accenna anche ad altri brani del proprio repertorio politico. 
    Registrazione effettuata in occasione della festa del primo maggio sulla collina di Casteldilago (Tr).

  • Durata 03:31
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce e chitarra
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Contrasto improvvisato in ottava rima sul tema "i vecchi e i giovani". Prima parte, segue alla traccia successiva. Nel contrasto tra vecchi e giovani il tema principale di scontro riguarda l'ideologia e la prassi politica.

  • Durata 03:26
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Francesco Carocci: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Contrasto improvvisato in ottava rima sul tema "i vecchi e i giovani". Seconda parte, segue dalla traccia precedente, continua alla traccia successiva. Nel contrasto tra vecchi e giovani il tema principale di scontro riguarda l'ideologia e la prassi politica.

  • Durata 04:40
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Francesco Carocci: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Contrasto improvvisato in ottava rima sul tema "i vecchi e i giovani". Terza parte, segue dalla traccia precedente, continua alla traccia successiva. Nel contrasto tra vecchi e giovani il tema principale di scontro riguarda l'ideologia e la prassi politica.

  • Durata 03:51
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Francesco Carocci: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. Contrasto improvvisato in ottava rima sul tema "i vecchi e i giovani". Ultima parte, segue dalla traccia precedente. Nel contrasto tra vecchi e giovani il tema principale di scontro riguarda l'ideologia e la prassi politica.

  • Durata 03:28
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini, Francesco Carocci: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. "Trovandomi una sera all'osteria". Storia in ottave composta da Americo Matteucci; l'esecuzione è preceduta da un breve antefatto con funzione introduttiva. Prima parte, segue alla traccia successiva.

  • Durata 02:33
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Casteldilago di Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ottava rima. "Trovandomi una sera all'osteria". Storia in ottave composta da Americo Matteucci; l'esecuzione è preceduta da un breve antefatto con funzione introduttiva. Seconda parte, segue dalla traccia precedente.

  • Durata 04:50
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornelli a saltarello. Esecuzione di una serie di stornelli a saltarello, accompagnati all'organetto, che alternano temi vari: politici, licenziosi, di intrattenimento, di questua, ecc.

  • Durata 02:41
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornelli a saltarello. Esecuzione di una serie di stornelli a saltarello, accompagnati all'organetto, che alternano temi vari: politici, licenziosi, di intrattenimento, di questua, ecc. In questa sequenza vengono eseguiti alcuni stornelli di questua per il maggio.

  • Durata 02:30
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce; Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornelli a saltarello. Esecuzione di una serie di stornelli a saltarello, accompagnati all'organetto, che alternano temi vari: politici, licenziosi, di intrattenimento, di questua, ecc.

  • Durata 03:09
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce; Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Ambientale. Gli informatori si confrontano e si organizzano per eseguire la "Passione nòva", che segue alla traccia successiva.

  • Durata 00:48
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce; Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di cantastorie. Il fegatello. Frammento. Classico esempio di utilizzo di un brano della tradizione narrativa del repertorio dei cantastorie in funzione di questua: il tema è quello dell’infanticida, che ricorre nella tradizione narrativa (L’infanticida alle tenaglie, Nigra 9; L’infanticida alla forca, Nigra 10) e da fogli volanti (La barbara ostessa). Nello specifico, il brano veniva cantato durante la questua per la Settimana Santa, come spiega l’informatore dopo l’esecuzione, ed è dunque anche diffuso col titolo di Passione nòva.

  • Durata 01:30
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci, Trento Pitotti: voce; Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornelli a saltarello. Esecuzione di una serie di stornelli a saltarello, accompagnati all'organetto, che alternano temi vari: politici, licenziosi, di intrattenimento, di questua, ecc.

  • Durata 03:09
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce; Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornelli a saltarello. Esecuzione di una serie di stornelli a saltarello, accompagnati all'organetto, che alternano temi vari: politici, licenziosi, di intrattenimento, di questua, ecc.

  • Durata 02:53
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce; Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli a discanto. Serie di stornelli in cui l'accompagnamento all'organetto (tipicamente dello stornello a salterello) è alternato ad una esecuzione a discanto ("a vatoccu", secondo la definizione locale) priva di accompagnamento strumentale. I temi sono molteplici e si susseguono senza continuità: stornelli politici, licenziosi, di intrattenimento, di questua, ecc.

  • Durata 03:51
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce; Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli a saltarello. Esecuzione di una serie di stornelli a saltarello, accompagnati all'organetto, su tema politico.

  • Durata 01:47
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce; Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli a discanto. Serie di stornelli in cui l'accompagnamento all'organetto (tipicamente dello stornello a salterello) è alternato ad una esecuzione a discanto ("a vatoccu", secondo la definizione locale), priva di accompagnamento strumentale. I temi sono molteplici e si susseguono senza continuità: stornelli politici, licenziosi, di intrattenimento, di questua, ecc.

  • Durata 02:33
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Americo Matteucci: voce; Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornelli a discanto. Serie di stornelli a discanto ("a vatoccu", secondo la definizione locale), priva di accompagnamento strumentale. I temi sono molteplici e si susseguono senza continuità: stornelli politici, licenziosi, di intrattenimento, di questua, ecc.

  • Durata 02:40
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano strumentale eseguito all'organetto.

  • Durata 01:13
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Bandiera rossa. Canto politico. Composto su due distinte melodie di largo uso popolare sin dal XIX secolo già riscontrabili in un canto repubblicano della metà dell'Ottocento. Il testo della canzone, per come è noto oggi, è stato scritto da Carlo Tuzzi nel 1908 ed ha subito nel tempo diverse modifiche.

  • Durata 01:17
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Bella ciao. Canto politico. Per la storia di Bella ciao, dall’origine del brano fino alla sua diffusione degli anni Sessanta del Novecento, si veda R. Leydi, La possibile storia di una canzone, in "Storia d’Italia", vol 2, I documenti, Einaudi, Torino, 1973, pp. 1183-1197.

  • Durata 01:46
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. Brano non identificato. In una precedente esecuzione Dante Bartolini aveva spiegato che il brano veniva cantato durante la Resistenza in occasione della morte di un partigiano; si tratterebbe di un brano di provenienza sovietica tradotto all’interno della brigata garibaldina "Antonio Gramsci".

  • Durata 02:52
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Quelle stradelle. Brano d’autore diffuso su tutto il territorio nazionale, noto anche come E qui comando ioCara Rosina.

  • Durata 01:55
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Stornello. Stornelli licenziosi sull'aria "del Sor Capanna". Lo stornello "del Sor Capanna" è una forma urbana di stornello derivato dal più comune "stornello alla romana" (o "sull'aria romana"), generalmente accompagnato alla chitarra; prende il suo nome da Pietro Capanna, noto cantastorie e stornellatore trasteverino (1865-1921).

  • Durata 02:20
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Pompilio Pileri: organetto
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Quel mazzolin di fiori. Brano d'autore assimilato dalla cultura musicale delle classi non egemoni e diffuso come tradizionale, con varianti linguistiche, su tutto il territorio nazionale.

  • Durata 02:42
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Il ventinove luglio. Canto narrativo su aria di cantastorie. Brano diffuso su tutto il territorio nazionale, con numerose varianti linguistiche e formali.

  • Durata 05:06
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto di satira, di festa, di scherno e d’osteria. Rosina al mulino. Brano diffuso su tutto il territorio nazionale, con numerose varianti linguistiche e formali; si veda F. Castelli, E. Jona, A. Lovatto, Senti le rane che cantano. Canzoni e vissuti popolari di risaia, Donzelli 2010, pp. 321-322.

  • Durata 02:55
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto della tradizione alpina, diffuso su tutto il territorio nazionale attraverso la leva militare.

  • Durata 02:20
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto satirico a struttura iterativa, diffuso su tutto il territorio nazionale con alcune varianti testuali e melodiche. Il tema della ragazza che si reca nottetempo in un convento appartiene tradizionalmente al repertorio d'osteria e della leva militare.

  • Durata 02:49
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Brano non identificato. Terni mia, Terni mia. Brano del repertorio del Cantamaggio ternano, che descrive momenti caratteristici della storia cittadina; un accenno allo stesso brano anche nella traccia 084.

  • Durata 01:09
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico, su aria di cantastorie. Il traditor Tanturi. Canto del repertorio politico di Dante Bartolini che ricostruisce un episodio della lotta partigiana nell'area ternano-sabina, la battaglia di Poggio Bustone (Rieti), combattuta tra i partigiani della Brigata Gramsci (di cui faceva parte lo stesso Bartolini, con nome di battaglia "Tito") e i fascisti nel marzo del 1944.

  • Durata 04:59
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Anonimi: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. La battaglia di San Lorenzo. Parodia sull'aria di La leggenda del Piave (E. A. Mario, 1918). Il brano racconta le vicende della battaglia di San Lorenzo, che ebbe luogo nel novembre 1921 nel quartiere romano di San Lorenzo, dove la resistenza antifascista riuscì a frenare l’avanzata degli squadristi - riuniti a Roma in congresso - che dallo scalo ferroviario tentavano di attraversare il quartiere per raggiungere il centro della città.

  • Durata 01:44
  • Data Martedì, 01 Maggio 1973
  • Luogo Arrone
  • Provincia Terni
  • Regione Umbria
  • Esecutore Dante Bartolini: voce
  • Autore Alessandro Portelli

  • Genere Audio
  • Audio

  • Descrizione

    Canto politico. O fascista, o teppista. Una delle molte parodie dell’inno degli Arditi del Popolo, sulla cui aria fu poi modellato anche il più noto inno del fascismo, Giovinezza, giovinezza. Che già prima del 1919, anno della composizione della più nota parodia ad opera di Spartacus Picenus (Bolscevismo), circolassero numerosi inni politici sulla stessa aria (che avrebbe origine in un brano del repertorio dei bersaglieri), è testimoniato dalle parole con cui Dante Bartolini chiosa l'esecuzione, sottolineando che i fascisti avrebbero solo in seguito "copiato su questa" (intendendo cioè dire che l’inno fascista è parodia di un'aria già più volte utilizzata in canti socialisti e comunisti). Seguono commenti e un rapido accenno a Bandiera rossa.

  • Durata 02:12