
Mimmo Ferraro
35 [...] chesta è ‘a seggia si te vuò assetta’
34 [...] tu Peppeniello d’o mio cumanne
33 [...] cu 'na votta lenta lenta
32 [...] oi bella figliola c’avite
31 Si m’ ’a vuo’ fa’ ‘na ‘nferta
30 [...] figliola che purtate 'mpietto
000 Valle del Vomano
I documenti sonori raccolti nella Valle del Vomano (Te) provengono dalle due sessioni di registrazioni su bobina svolte l’una a San Giorgio di Montorio da Gabriella Pigliacelli e Ciapanna, l’altra a Cermignano da Ida Silvestri ed Elvira Trigliozzi probabilmente tra il 1968 ed il 1970. La raccolta comprende orazioni, scongiuri, proverbi, indovinelli, canti sul lavoro, ballate e storie. I canti sono eseguiti a cappella in forma monodica o polifonica.
000 Tullia Di Leone
Giuseppe Profeta nel 1964 intervista, in una località della provincia di Teramo non resa nota dall'autore, Tullia Di Leone che esegue arie della mietitura molto interessanti musicalmente per l’uso di melodie arcaiche (basate su scale miste, lidia e misto lidia) e alcune serenate e ballate diffuse nel territorio teramano.
000 Tottea di Crognaleto 1963-1964
Due interviste che rientrano nei documenti raccolti nella campagna di ricerca condotta tra il 1963 e il 1964 in varie località del teramano su usi e canti nuziali che confluiranno nella pubblicazione del volume Canti nuziali nel folklore italiano, collana Biblioteca di Lares, Leo S. Olschki Editore, Firenze 1965.
000 Sandrino Di Nardo
La ricerca sul campo condotta da Sandrino Di Nardo è stata probabilmente svolta (l'unico riferimento a disposizione è l'inflessione dialettale degli informatori) nella zona collinare-montana del teramano. Il repertorio comprende generi diversi: serenate, ninna nanne e stornelli eseguiti con l'accompagnamento dell'organetto diatonico a due bassi (ddù bottë).