Giuseppe Profeta nel 1964 intervista, in una località della provincia di Teramo non resa nota dall'autore, Tullia Di Leone che esegue arie della mietitura molto interessanti musicalmente per l’uso di melodie arcaiche (basate su scale miste, lidia e misto lidia) e alcune serenate e ballate diffuse nel territorio teramano.
Ti trovi qui:Archivio Sonoro | Archivio Sonoro Abruzzo | Fondo Profeta | Tullia Di Leone | 000 Tullia Di Leone