
Mimmo Ferraro
02 In pellegrinaggio al santuario
000 La Madonna di Pierno
Il santuario di Pierno, a oltre mille metri d'altezza nel potentino, era meta di uno dei pellegrinaggi più sentiti della Basilicata che, ad ogni ferragosto, richiamava una folla straripante di fedeli, soprattutto donne. Secondo un cerimoniale antichissimo, i fedeli con sulla testa i cinti, costruzioni votive fatte con candele, compiono un triplice giro attorno alla chiesa per inoltrarsi in processioni nel bosco, eseguire riti penitenziali e di purificazione, e quindi far ritorno alla chiesa. Nel documentario ho puntato molto sui primi piani, ponendo in risalto l'intensità dei volti dei contadini, volti di una bellezza chiara ed antica, come ormai non ne esistono più. (...) Io ho sempre cercato la crisi o l'estasi: in questo documentario domina la componente estatica assieme a un senso denso e profondo di antico, un qualcosa di ancestrale che promana soprattutto da quei volti. I miei interessi, del resto, non riguardano solo la sfera magico-religiosa ma anche la dimensione dell'arcaico che ha su di me una forza di attrazione notevolissima (...). Isolare l'arcaico, fissarlo nella sua immobilità temporale è per me qualcosa di molto importante"