09 I quaderni di Carmine
- Genere: Audio
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Descrizione:
Carmine Cannelonga legge le prime pagine dei suoi manoscritti, composti nel 1976. La storia che vuol raccontare serve a smentire coloro che dicono che "mondo era e mondo è". Il mondo invece è cambiato e lo hanno cambiato i lavoratori, da quando erano considerati semplici strumenti di lavoro fino a quando hanno determinato i cambiamenti profondi della storia stessa, del loro modo di vivere. Le lotte, il partito comunista. Il suo primo lavoro dopo aver frequentato la IV elementare: la "scerbatura" del grano (per liberarlo dalle erbe infestanti). Descrive un’altra punizione che i soprastanti infliggevano ai ragazzini chinati al lavoro per estirpare le erbacce. Chi non riusciva o rimaneva indietro veniva sottoposto a una vera e propria tortura: gli si legava il pene con una cordicella all’erbaccia più radicata e bisognava così estirparla, tra dolori lancinanti. Carmine spiega le caratteristiche della pianta infestante che bisognava assolutamente estirpare per non danneggiare la qualità del grano, arrivando, da parte dei caporali, anche a queste sevizie nei confronti di chi era inadempiente. Rilegge il brano relativo all’altra punizione: la sarda.
- Durata: 03:27
- Data: Lunedì, 22 Maggio 1978
- Luogo: San Severo
- Provincia: Foggia
- Regione: Puglia
- Esecutore: Carmine Cannelonga (San Severo 1904-1990) bracciante, dirigente politico e sindacale, amministratore comunale: voce
- Autore: Giovanni Rinaldi, Paola Sobrero