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Archivio Sonoro

75 Io sono una bracciante agricola

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    Angiolina racconta la sua vita di bracciante agricola. Scende con i caporali nella pianura del Tavoliere, "alla Puglia", con qualsiasi tempo, tranne quando piove o nevica. E' arrabbiata per quante altre donne sono inserite negli elenchi anagrafici come braccianti e non sanno nemmeno piantare una pianticella di prezzemolo in un vaso. E lei invece, che fa tante giornate di lavoro, non se ne trova registrate che pochissime. Parla degli orari di lavoro, stressanti, perché bisogna partire di notte per essere presto sui terreni e la casa che rimane come una stalla. E' difficile trovare lavoro e se si non si ha la salute perfetta nemmeno si viene chiamate, perché si renderebbe meno di altre. Parla dei caporali, che spesso sono dei poveretti anche loro che hanno preso a cambiali il pulmino per portarle al lavoro e parla dei rischi del viaggio (40-50 km all'andata e altrettanti al ritorno). I sacrifici per poter dare qualcosa ai figli, per vestirli un po' meglio, per non dargli solo pane e pasta tutti i giorni. Dice di non riuscire nemmeno a impegnarsi, come vorrebbe, sindacalmente, perché non ha il minimo tempo per pensare ad altro che a lavorare. Si sono fatte delle lotte per avere a scuola il tempo pieno e la mensa, ma ancora senza risultato. Ha avuto difficoltà anche a prendere il figlio all'asilo comunale a mezzogiorno, lavorando a 50 km da casa, dovendolo così trasferire all'asilo delle suore, a pagamento. A differenza dei figli delle impiegate in paese, quelli delle braccianti sono "abbandonati" a loro stessi.

  • Durata: 14:10
  • Data: Venerdì, 10 Febbraio 1978
  • Luogo: Orsara di Puglia
  • Provincia: Foggia
  • Regione: Puglia
  • Esecutore: Angiolina Gagliarda (nata a Ariano Irpino nel 1946) residente a Orsara di Puglia, bracciante: voce
  • Autore: Giovanni Rinaldi, Paola Sobrero, Anna Del Priore