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Archivio Sonoro

053 All’Amereca all’Amereca

  • Genere: Audio
  • Audio:

  • Descrizione:

    Testo: All'Amereca all'Amereca 
    e lu cafone che la sciammereca 
    e se l'artiste lu ssapeve 
    ij all'Amereca non gi eve 

    E la mugliere du 'mericane 
    sceva alla messe che ssette suttane 
    s'inginocchia e prega dDie 
    manne quatrine marite mie

    E li quatrine ca m'hai mannate 
    me l'aggie mangiate ch'o 'nnamurato 
    me l'aggie mangiate che bbona salute 
    manne quatrine chernute fettute. 

    In America in America/ il cafone con il frak/ e se sapevo [fare] l'artigiano/ in America non ci andavo// La moglie dell'americano [emigrato]/ andava a messa tutta coperta/ s'inginocchia e prega Dio/ manda quattrini marito mio// I denari che mi hai mandato/ me li sono spesi con l'innamorato/ me li sono spesi con buona salute/ manda quattrini cornuto fottuto. 
    Cfr. Saverio La Sorsa, Tradizioni popolari pugliesi, vol. II, p. 235 n. 1780; A. Virgilio Savona, Michele L. Straniero, Canti dell'emigrazione, Milano, Garzanti, 1976, p. 153.
    Rosa Laguardia canta un canto di emigrazione di probabile origine campana. E' una dura invettiva della moglie dell'emigrante che gli rinfaccia il non essere stato in gradi di diventare artigiano e di essere rimasto cafone, costretto quindi a partire e a mandare soldi a casa, dove saranno sperperati dalla moglie e dal suo amante. Ascolta un'altra versione della stessa esecutrice.

  • Durata: 00:27
  • Data: Domenica, 09 Novembre 1975
  • Luogo: Cerignola
  • Provincia: Foggia
  • Regione: Puglia
  • Esecutore: Rosa Laguardia (nata nel 1909) casalinga: voce
  • Autore: Giovanni Rinaldi