17 Stornelli
- Genere: Audio
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Audio:
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Descrizione:
Stornelli sull'organetto eseguiti da Maria Altavilla davanti alla sua casa nel centro storico di Ceglie Messapica, accompagnata da Sante Arpino di San Michele Salentino, durante un pomeriggio di suoni e canti. Quest'aria di stornelli è molto diffusa nella Puglia centro-meridionale, eseguita senza accompagnamento strumentale durante i lavori agricoli, o i tragitti per raggiungere il posto di lavoro, durante le serate conviviali con o senza accompagnamento strumentale; in entrambi i casi gli stornelli potevano avere una funzione di comunicazione tra diversi cantatori, vicini di casa o persone che lavoravano in campi contigui, funzione intrinseca ai canti di tradizione orale, per cui il testo e il messaggio sono inscindibili e mai casuali, e le modalità d'esecuzione sono funzionali alla circostanza. I testi cantati hanno solitamente come tema l'amore o lo sdegno, e molto spesso fanno ironicamente riferimento alle doti musicali degli altri cantatori. Oltre ad avere un bagaglio estremamente ampio da cui attingere, i cantatori più esperti sono capaci di improvvisare e cantarli "a botta e risposta". Conoscere un numero maggiore di testi, saper improvvisare e saperli eseguire in maniera eccellente, è determinante per il prestigio sociale dei cantatori che spesso si sfidano tacitamente o palesemente. Cantare bene, in una società in cui il canto aveva un ruolo fondamentale nella vita quotidiana, era infatti una dote apprezzata e invidiata, motivo di orgoglio e ammirazione.
Data: Agosto 2003
- Durata: 02:24
- Luogo: Ceglie Messapica
- Provincia: Brindisi
- Regione: Puglia
- Esecutore: Sante Arpino (Sanduddë dë pizzittinë): organetto a otto bassi, Maria Altavilla (Mariettë Sanda pacjenzë): voce
- Autore: Giovanni Amati, Annamaria Bagorda