Martinë a rutellë, allevatore, agricoltore e trainiere nato a Martina Franca il 19 marzo del 1929 e da poco deceduto, era un eccezionale suonatore di organetto, molto ricercato per le serenate e la questua delle uova oltre che per l'accompagnamento del ballo. Impegnato, sia pure occasionalmente, fino agli anni '60 del 1900 nella musicoterapia del tarantismo, viveva con la famiglia in una masseria nelle campagne di Martina Franca (Ta) in un'area situata nell'entroterra della Murgia Sud-Orientale tra Villacastelli (Br), Ceglie Messapica (Br) e Grottaglie (Ta) dove ancora oggi la musica tradizionale ha un ruolo fondamentale in occasioni rituali e festive. La tradizione di famiglia, che dura ormai da diverse generazioni, prosegue in parte con i figli Rosa, Giuseppe e Antonio, eccellenti cantatori, e soprattutto con la moglie Lucia Parisi, Cioddë dë curnacchijë, proveniente allo stesso modo da una famiglia di cantori ed esecutori tradizionali.
L'assidua frequentazione di Martino e della sua famiglia ha permesso a Giovanni Amati e Annamaria Bagorda di documentare un "agire musicale" familiare di straordinario interesse che perdura in situazioni di convivialità. La raccolta contiene documenti che vanno dal 2004 al 2009 e altre registrazioni fatte dallo stesso Martino tra gli anni '70 e '80.
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000 Martino Carbotti e famiglia
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