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000 Le voci della Valle d'Itria

Anna Palmisano e Maria Cardone sono due straordinarie cantatrici della Contrada Lamie di Olimpia, che si trova tra Locorotondo e Fasano. Le abbiamo conosciute durante una rappresentazione di fine carnevale in contrada Marinelli mentre cantavano e ballavano in una festa organizzata dagli abitanti della contrada in cui eravamo stati invitati a suonare.
Nate e cresciute insieme in Contrada Franceschiello, poco lontana da dove vivono attualmente, contrada che, come energicamente affermano, quando loro erano giovani era una vera e propria roccaforte di suonatori e cantatori. Nel nostro recente passato, infatti, ciascuna contrada rappresentava un bacino di microculture proprie ed orgogliosamente rivendicate, nonostante le brevi distanze che le separavano. 
Dai racconti degli abitanti della zona, talvolta dai contorni quasi leggendari, si evince come Franceschiello fosse una contrada estremamente legata alla pratica musicale: frequentissime erano infatti le occasioni di canto, che accompagnavano tutti i momenti quotidiani, le serenate e le feste da ballo domestiche.
Le signore Anna e Maria sono depositarie ed eccezionali esecutrici di un vasto ed eterogeneo repertorio che include canti sul lavoro, canti religiosi e di questua, ninne nanne, canti narrativi, storie di santi, canti sull'organetto, repertori legati al ballo, proverbi e formalizzati orali. Durante le esecuzioni è comunque palese come il ruolo di ricordare e dirigere le esecuzioni sia prevalentemente affidato ad Anna a cui è riconosciuta un'ottima memoria oltre a una bella voce, alle competenze tecniche e stilistiche. 
La signora Anna è dotata di un'eccezionale carisma e rappresenta una figura di spicco nella sua comunità, all'interno della quale gode di un notevole prestigio sociale; era sposata con Leonardo Pinto, suonatore di organetto purtroppo oggi scomparso, con cui ha partecipato attivamente per molti anni alle manifestazioni organizzate da appassionati locali, con lo scopo di valorizzare la musica tradizionale, in cui erano presenti gli allora numerosi suonatori e cantatori locali. 
Nonostante abbia superato gli ottant'anni, oggi Anna, vero e proprio albero di canto e di saperi, continua, con la sua invidiabile forza d'animo e superando sempre con tenacia le difficoltà della vita, a partecipare alla questua del Sabato Santo e ad occasioni in cui è richiesto il canto e le competenze legate alle molteplici forme della cultura locale.
E' presente, in compagnia di altre cantatrici e suonatori coetanei o insieme a noi giovani appassionati, a molte occasioni in cui si pratica la musica tradizionale, manifestando in maniera determinata il bisogno e la voglia di condividere i propri saperi e riuscendo sempre a conquistarsi, senza imposizione, il ruolo di guida, fiera e orgogliosa del suo bagaglio di esperienze, di cui riconosce il grande valore.

  • Genere: Audio