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26 Il sabato dei fuochi per la Madonna di Castello, canti

  • Genere: Audio
  • Audio:

  • Descrizione:

    I festeggiamenti per la Madonna di Castello hanno inizio il sabato in albis (sabato dei fuochi), e terminano il giorno 3 di maggio. Nell’arco di tale periodo, le manifestazioni si svolgono davanti alla cappella della Madonna, in vari cortili di campagna e nel fondo di un antico cratere spento del Vesuvio, detto 'o fuosdove confluiscono vari gruppi di persone provenienti da Pomigliano D’Arco, da Sarno, dall’agro Nocerino, da Giugliano. L’identità espressiva di Somma Vesuviana era costituita, una volta, dal canto a ffigliola, che era contestualizzato ritualmente per il culto della Madonna Schiavona (appellativo conferito sia alla Madonna di Castello sia a quella di Montevergine). Oggi, purtroppo, spariti gli ultimi due virtuosi di tale genere di canto, non sussistono eredi culturali in grado di rappresentare compiutamente la tradizione, che può considerarsi estinta. La registrazione sonora, effettuata il sabato dei fuochi, si riferisce all’esecuzione rituale che si svolgeva davanti alla Cappella della Madonna, cui partecipavano i presenti con le formule stereotipe cantate in coro. Per le modalità formali, rimandiamo l’ascoltatore agli schemi già esposti nel capitolo riguardante i linguaggi. Si segnalano il fiorito stile degli incipit e delle formule cadenzali di canto, nonché la estemporanea abilità compositiva dei due cantori Gennaro Albano e Antonio De Luca. Al canto a figliola seguono alcuni canti sul tamburo, i cui testi appartengono a un repertorio di stretta gestione femminile.

    Data: 1974

  • Durata: 05:44
  • Luogo: Somma Vesuviana
  • Provincia: Napoli
  • Regione: Campania
  • Autore: Roberto De Simone