Documenti sonori raccolti da Patrizia Ciambelli e Enzo Bassano il 15 agosto 1976 a Nocera Superiore (Sa) in occasione della festa di Materdomini. La leggenda narra che nel 1041 una donna di nome Caramari (cara a Maria) ebbe in visione la Madonna che le indicò dove costruire il tempietto in suo onore (1060). Il momento centrale della festa si svolge la notte tra il 14 e il 15 agosto quando i pellegrini si raccolgono in chiesa per la recita del rosario e nel piazzale antistante per assistere all'esecuzione di canti sul tamburo e canti devozionali spontanei. Durante la festa si consumano tipicamente diversi cibi: la palatella con la mpupata 'e alici (ovvero uno sfilatino con melanzane sott'olio, alici e peperoncino), i maccaruncielli del monaco, la minestra maritata e 'o mellone 'e fuoco (l'anguria). La restituzione dei repertori, che comprendono canti sul tamburo, devozionali, polivocali e a figliola, è compromessa dalla scarsa qualità dell'audio.
(299-300, 108858-9)