Rilevazioni realizzate nel 1976 in occasione della Festa della Madonna delle Galline che si tiene la domenica in albis a Pagani, nella provincia di Salerno (per le notizie storiche legate al culto della Madonna delle Galline si rimanda alla raccolta Marialba Russo, Pagani 1973).
I brani testimoniano balli e canti sul tamburo con voci femminili e maschili, in alcuni casi alternate secondo una modalità esecutiva molto frequente nello stile di canto sul tamburo dell'agro nocerino-sarnese. La raccolta contiene anche momenti del paesaggio sonoro della festa, con l’accompagnamento della banda musicale e i fuochi d'artificio (brano 09), interviste ai fedeli sulle origini del culto della Madonna delle Galline, sulle offerte devozionali e le pietanze che si preparano nel giorno della festa (brani 19-21). Inoltre sono documentate una fronna con voce maschile (brano 29), e una fronna a dialogo (brano 15) tra una voce femminile e diverse voci maschili. La traccia 49 contiene la declamazione di alcuni versi molto usati nel canto sul tamburo, in particolare nell’area dell’agro nocerino-sarnese, che rimandano al testo della celebre canzone napoletana conosciuta col titolo di Michelemmà. Infine, alla traccia 43, l'esecuzione senza soluzione di continuità di parte di tre classici della canzone napoletana: 'A tazza ‘e cafè, Comme facette mammeta e 'O surdato 'nnammurato.
La qualità delle registrazioni non è sempre buona: in alcune tracce il fruscio di fondo rende la comprensione del testo piuttosto difficile per i canti sul tamburo.
(523-38, 108919-22)