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Archivio Sonoro

000 Magia lucana

"Per caso lessi su un giornale di una spedizione scientifica effettuata in Basilicata dall'etnologo e storico delle religioni Ernesto De Martino. (...) Era la prima volta che ne sentivo parlare, per cui mi misi subito sulle sue tracce. Prima conobbi Romano Calisi, un suo allievo che fu poi anche mio collaboratore, poi Diego Carpitella, etnomusicologo e membro della sua équipe e finalmente arrivai a De Martino che mi fece un'impressione travolgente perché era uno scienzato ma anche un brillantissimo scrittore, con doti straordinarie del tutto insolite per un accademico. (...) Gli parlai subito del mio progetto, chiedendogli se poteva farmi da supervisore scientifico, cosa che accolse con grande piacere, approvando anche la scaletta preparata assieme a Romano Calisi.
(...) In questi paesi De Martino aveva avviato alcune ricerche, confluite poi in diversi capitoli di Sud e magia. Anche per la rilevante presenza di fattucchiere, il centro più importante era Albano di Lucania ma girammo molto anche attorno alle Dolomiti lucane, da Campomaggiore a Castelmezzano. La maggior parte dei paesi erano lungo il corso del Basento, nel Potentino, tranne Pisticci e un altro paese che non si può nominare perché porta male. Anche De Martino credeva a questa storia. 
(...) Il lamento funebre è stato girato a Pisticci dove abbiamo avuto la fortuna di trovare le ultime prefiche, le lamentatrici di professione, con le quali abbiamo messo in scena una cerimonia funebre tra i calanchi, un luogo di per sé già fortemente evocativo: è con queste donne che Carpitella aveva registrato il sonoro della lamentazione. (...) De Martino ha visto il documentario premontato e si mostrò molto soddisfatto. Estremamente rispettoso del lavoro altrui, De Martino era consapevole che il mio non fosse un lavoro strettamente scientifico ma la cosa non gli creava il minimo problema. (...) Venne presentato alla Mostra di Venezia nel 1958 e vinse il premio come miglior documentario. (...) Abbinato a un film di largo consumo, per la prima volta fu dato al Quirinale di Roma, dove c'erano allora dei palchetti dove le coppiette andavano ad amoreggiare. La reazione della gente di fronte a immagini piuttosto particolari e qualche volta funeste, fu alquanto vivace (...), ci fu perfino un tafferuglio in sala. Non ho avuto il coraggio di rimanere fino alla fine". 

  • Genere: Audio