18 Ma come mai mia cara Emma
- Genere: Audio
-
Audio:
-
Descrizione:
Testo: Come mai mia cara Emma
sono le nove sta ‘ncora a dormì.
Mi sento male, ma da morire
ti raccomanda ‘miei tre figliolin.
Al più piccino dagli del latte
agli altri due ‘n bel pezzo di pan.
Dopo tre mesi che l’era morta
di un’altra donna s’innamorò.
D’un’altra donna triste e crudele
che maltrattava ‘suoi tre filgiolin.
Al più piccino dava le botte
agli altri usava ‘l baston.
I tre piccini va sulla tomba
dicendo: “mamma ci tocca morir”.
“Tornate a casa miei cari figli,
la vostra cena l’è già preparà”.
I tre piccini tornarono a casa
trova la cena l’è già preparà.
A mezzanotte torna ‘l marito
trova la Emma seduta al balcon.
“Or come mai mia cara Emma
tu sei tornata dal mondo di là”.
“Io sono tornata per quell’ingrata
che maltrattava ‘miei tre figliolin”.
Canto narrativo polivocale, variante de La madre resuscitata (Nigra 39). E' il racconto di una madre moribonda che raccomanda i figli al marito che, dopo averla persa, prende in sposa una seconda moglie che maltratta i bambini. Questi vanno a piangere sulla tomba della madre, che resuscitata torna casa a per vendicarsi (cfr. traccia 16).La registrazione è stata effettuata nell'estate 1964
- Durata: 05:57
- Luogo: Cesacastina di Crognaleto
- Provincia: Teramo
- Regione: Abruzzo
- Esecutore: Emilia Ridolfi, Maddalena Baldassarre, Adalgisa Giustiniani, Costanza Romani: voci
- Autore: Nicola Jobbi