08 La cerva
- Genere: Audio
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Audio:
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Descrizione:
Questo è uno dei canti d’amore più belli e misteriosi della tradizione popolare salentina. Si sente subito che il tema in esso trattato rimanda all’antichità, ad un mondo magico e mitico scomparso per sempre. Probabilmente in questo canto si allude ad un processo di iniziazione molto noto nella letteratura medioevale bretone. L’iniziazione è simboleggiata dalla caccia al cervo e il protagonista di questa storia è Guigemar. Ce la racconta Maria di Francia, una scrittrice del XII secolo in uno dei suoi Lais. Gli elementi ci sono tutti: lui, la foresta, la cerva, la bella. O forse, più semplicemente, il testo di questa canzone è costituito solo da una grande metafora che allude ad un atto di amore e di perdita della verginità. Anche qui gli elementi ci sono tutti: lui, il bosco, la cerva, Ninella e soprattutto l’enigmatico in cui si dice che dopo il ferimento, anche se il sangue scorreva, la cerva non era morta.
Data: agosto 1977
- Durata: 01:54
- Luogo: Melendugno
- Provincia: Lecce
- Regione: Puglia
- Esecutore: Niceta petrachi detta "La simpatichina": voce
- Autore: Brizio Montinaro