17 Canti a distesa di carcerati
- Genere: Audio
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Audio:
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Descrizione:
I due cantori mostrano, in un’esecuzione estemporanea, un esempio di "fronne" adibite alla comunicazione con i carcerati. Tali canti, come si è detto, erano eseguiti sotto le carceri da parenti, amici, colleghi di malavita, allo scopo di fornire al detenuto informazioni sui suoi familiari, sull’andamento del processo e su ciò che avrebbe dovuto dire o non dire l’imputato nel corso degli interrogatori. Si ponga attenzione al linguaggio impiegato, ricco di frasi ritualizzate e di espressioni gergali, tipiche della malavita. Le immagini esposte dall’enunciato (il carcere, la madre del carcerato che prega, la Madonna), sono più o meno le medesime di quelle presenti nelle "sceneggiate" teatrali napoletane, sebbene usate con linguaggi del tutto corrotti.
Data: 1973
- Durata: 06:38
- Luogo: Torre del Greco
- Provincia: Napoli
- Regione: Campania
- Esecutore: Salvatore Festevole: canto; Giuseppe Vitiello: canto
- Autore: Roberto De Simone